mercoledì 18 gennaio 2012

INCENERITORE. IL COMITATO RICORRE AL PREFETTO




Sempre più agguerriti
per far chiudere l’impianto

Ill.mo sig. Prefetto
PREFETTURA DI PISTOIA
P.zza DUOMO
51100 P I S T O I A

e p.c Comando Provinciale VV.FF.
Via L. Russo
51100 PISTOIA

OGGETTO: ricorso per integrazione di “Atti d’Ufficio” relativi all’intervento effettuato dai Vigili del fuoco di Pistoia la sera del 25 settembre 2011 in loc. Montale.
Audizione di cittadini.


Gentile sig. Prefetto,
questo Comitato, ha da sempre contestato il grave inquinamento dell’aria e del suolo causata dall’inceneritore di Montale e l’ha più volte denunciata per la diretta esperienza dei cittadini della comunità di Montale, Agliana e Montemurlo. Innumerevoli e non più conteggiabili sono le occasioni nelle quali l’ambiente è stato cosparso da puzzi vomitevole che – soprattutto in estate – rendono l’aria irrespirabile e per conseguenza impossibile l’areazione dei locali di tutte le abitazioni.
Sottopone pertanto alla S.V. la richiesta di audizione di alcuni rappresentanti del Comitato per rappresentare le seguenti vicende e chiedere iniziative correlate al superamento di evidenti e gravi violazioni a elementari prìncipi di tutela dell’ambiente e della salute:
1) NAUSEABONDE EMISSIONI DI GAS il 25.9.2011: integrazione a verbale.
La sera del 25 settembre 2011, si è verificata l’ulteriore nauseabonda emissione di cattivi odori, tanto pungente e persistente da convincere la sig.ra Pizzinni Caterina ha chiedere l’intervento dei VV. FF. per verificare le condizioni d’esercizio del famigerato impianto di Montale: oggetto del presente ricorso è l’esigenza di integrare il verbale redatto perché mancante di una serie di circostanze che – a parere di questo Comitato – sono d’interesse per l’azione di tutela che lo stesso esercita sul territorio in difesa dei cittadini.
Il Comitato ha ricevuto notizia che nella sera del 25 settembre scorso la sig.ra Pizzinni Caterina, aveva chiesto alle autorità di P.S. (Carabinieri, ASL 3 e ARPAT) d’intervenire presso l’impianto di incenerimento dei rifiuti del CIS per verificare la funzionalità dello stesso e la tipologia di rifiuto incenerito, al fine di qualificare la probabile responsabilità nell’emissione causata dall’incenerimento di materiali plastici.
Prima della mezzanotte, si è infatti presentata una squadra di VV. FF. (e ciò dopo aver ripetutamente tentato di chiamare, senza alcun successo, le altre agenzie competenti nell’inquinamento ambientale, ARPAT e ASL) e dunque, in esito al sopralluogo presso l’impianto, il caposquadra della stessa unità le ha riferiva oralmente che era stato effettuata una verifica della possibile presenza di gas esplosivi e che, relativamente all’ipotizzata segnalazione dell’inquinamento della qualità dell’aria, avevano tentato di accedere all’impianto e ripetutamente suonato alla porta di ingresso per un contatto con l’operatore addetto al controllo dell’impianto del CIS di via W. Tobagi.
Ebbene, nonostante la ripetuta azione alla suoneria, NESSUNO, rispose al citofono e NESSUNO si presentò alla porta, impedendo qualunque controllo effettivo e contestuale, o eventualmente utile alla sollecitazione in tale senso, sulle modalità di esercizio dell’impianto. Di tale episodio venne data informativa alla suddetta sig.ra Pizzini nel riscontro interlocutorio a conclusione dell’intervento, e ciò sempre per diretta corrispondenza orale del caposquadra.
Di questa circostanza – verificatasi all’impianto di incenerimento del CIS in via Tobagi e riscontrata dalla squadra di vigili in servizio – non è stata riportata menzione nel verbale di servizio che gli operatori del VV. FF. del Comando di Pistoia intervenuti hanno redatto e che si allega alla presente in copia;
riteniamo che tale omissione, sia limitativa delle capacità d’esercizio di tutela che lo scrivente Comitato può esprimere, trattandosi di un evento fattuale utile e dimostrativo, della condizione di esercizio e controllo del plesso industriale.
 Gli scriventi, intendono esprimere il proprio biasimo al personale intervenuto sulla chiama al 155, che ha risposto solo all’essenziale verifica di una ricercata sicurezza immediata, intrinsecamente correlata ai còmpiti istituzionali dei VV.FF. certamente espressa con competenza professionale e accuratezza operativa, ma scarsa accuratezza nella redazione del verbale.
Per quanto sopra è dunque interesse del Comitato acquisire un’autentica specificazione della circostanza da comporre nelle modalità e forme che la S.V. intenderà eventualmente disporre per le successive incombenze del caso.
Allo scopo si richiede di poter essere ricevuti per illustrare – grazie alla diretta relazione della sig.ra Pizzinni la circostanza dedotta, non puntualmente e correttamente riferita nel verbale dell’intervento che appare oggidì parziale.
2) INQUINAMENTO AMBIENTALE dell’aria con oltre 64 sforamenti del PM 10 e completa omissione delle prescrizioni dedotte da ASL 3 in apposita nota del 12.1.2011.
Il Comitato ha registrato il diffuso malumore e sofferenza dei cittadini per il ripetersi di diffusi sforamenti di PM10 nel territorio circostante l’inceneritore del CIS e sul punto ha consultato con disappunto il PAC del Comune di Montale.
La cronaca dei quotidiani di questi ultimi giorni è apodittica più di qualunque altra documentazione che, per brevità, si ritiene di non dover produrre.
Nel documento tecnico PAC, il Comune ha completamente disatteso l’applicazione delle prescrizioni dell’ASL 3 di competenza (Dip. Prevenzione) e ciò è causa di sicuro danno per la salute dei cittadini che si trovano inermi ed esposti ad una minaccia ambientale di portata tale da far esordire addirittura articoli della stampa clamorosi come “Maglia nera per l’aria”.
La circostanza non farebbe indignare se non vi fossero state addirittura delle iniziative di tipo “aerobico” (con l’attività delle gare campestri) svolte il 13 febbraio 2011 nei pressi dell’impianto d’incenerimento (Parco Pertini) sfruttando pure delle incredibili “patrocinazioni” da parte del Comune di Agliana e questo (vedasi estratti stampa). E’ noto infatti, che le polveri fini sospese in aria, assumano la massima penetrazione nell’organismo allorché sussistano condizioni di iperventilazione, con dilatazione degli alveoli polmonari. Inutile dire che il massimo del danno clinico si potrà immaginare sulle persone di bambini in età scolare.
Il Comitato ritiene di dover chiedere l’intervento della S.V. per le misure di censura e i provvedimenti relativi al caso con la messa in pristino delle prescrizioni individuate dalla competente ASL 3 che si acclude insieme al documento PAC, a tutt’oggi non trasmesso – per incomprensibili motivi – alla struttura competente del Dipartimento di Prevenzione della ASL 3 Pistoia.
Si precisa che il portavoce incaricato di questa corrispondenza è il sig. Alessandro Romiti mobile 3289683575 studio 0574673150 che resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento utile all’istruttoria della presente richiesta.
Con osservanza.
Agliana-Montale 10.01.2012
 P. Il Comitato Il presidente
Per conferma Caterina Pizzinni

Allegati:
1 – Copia del verbale del Comando P.le dei VV.FF.
2 – PAC del Comune di Montale
3 – Nota tecnica di ASL 3 del 12.1.2011
4 – Estratti della stampa locale

* * *

ATT. sig.ra Gargini
Segreteria del Prefetto – PREFETTURA di PISTOIA

Buongiorno,
sono il portavoce del COMITATO per la CHIUSURA dell’INCENERITORE di MONTALE e scrivo con riferimento all’appuntamento richiesto e concesso dal Sig. Prefetto il prossimo venerdì 20 ore 10, alla delegazione di 3 cittadini del Comitato.
L’oggetto della richiesta di intervento è la dura minaccia che colpisce le comunità dei cittadini di Montale, Agliana e Montemurlo, causa della fonte di emissione dell’inceneritore di Montale.
Con la presente e la successiva mail trasmetto alcuni atti relativi richiamandomi comunque alla copiosa quantità di comunicazioni emanate tramite gli organi di stampa di questi ultimi mesi dello stesso periodo dell’invero 2009, 2010 e 2011.
Il COMITATO, ravvisa l’urgenza di una misura rigorosa per l’eliminazione del pericolo, NON solo INCOMBENTE, ma di più, in ATTO come statuito dalla nota di ASL 3 che alleghiamo, e ciò ciclicamente per le condizioni meteoclimatiche generali della stagione invernale.
In attesa dell’incontro, ringraziamo dell’attenzione
Cordialità,
Alessandro Romiti
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 18 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.