PD, BUONGOVERNO E SPERPERO DEL DENARO PUBBLICO

Esposto alla Procura

della Corte dei Conti

PISTOIA. Pagliai (Udc) invia un esposto alla Procura della Repubblica presso la Corte dei Conti.

La questione è presto detta, come si capisce bene dal testo che segue: il Comune di Pistoia ha speso circa 100mila euro per una sede destinata alla Circoscrizione 1 e mai di fatto utilizzata; il Consorzio Regionale Trasporti da oltre 5 anni spende 500 euro al giorno per la sede della Copit che, fra l’altro, è proprietaria di un immobile ristrutturato che potrebbe fungere egregiamente come sede in Pistoia (Via Filippo Pacini 51).

Se lo sperpero inutile è deprecabile in qualsiasi circostanza, figuriamoci ora che l’Italia è nella crisi più nera dell’ultimo secolo, sottolinea Pagliai.

Giudichino i cittadini. Ecco il testo dell’esposto:

Pistoia lì 16 gennaio 2012

Al Signor Procuratore della Repubblica

Presso la sezione Regionale Toscana della Corte dei Conti

Viale Mazzini, 80

50123 Firenze

Signor Procuratore in questo periodo di gravi difficoltà finanziarie per i cittadini, per lo Stato e per tutti gli Enti locali, c’è chi impunemente continua a sperperare denaro pubblico con un’arroganza sfacciata.

È il caso di due rapporti contrattuali “esosi ” che il Comune di Pistoia ed il Consorzio Regionale di trasporto (Organismo di diritto pubblico) hanno stipulato con il medesimo intraprendente operatore immobiliare pistoiese.

Nel primo caso il Comune di Pistoia ha pagato complessivamente seimila euro al mese per quattro appartamenti, di ottanta metri quadrati cadauno, dove avrebbe dovuto trovare sede la circoscrizione comunale n° 1, che del resto ha già una sistemazione adeguata e dignitosa.

Il Comune non ha mai usato quei quattro appartamenti, pagando, però al proprietario circa centomila euro.

Si tratta di un grave danno erariale e morale perpetrato contro i cittadini pistoiesi.

Nel secondo caso il Consorzio Regionale Trasporti (Organismo di Diritto pubblico), al quale è associata la SpA COPIT (Società pubblica di trasporto pubblico per vari comuni della Provincia di Pistoia), spende da oltre cinque anni, cinquecento euro al giorno (quindicimila euro al mese e centottantamila euro in cinque anni) pagando l’affitto al medesimo operatore immobiliare per usufruire di locali dove operano nove impiegati, mentre la stessa SpA COPIT è proprietaria di un immobile ristrutturato, vuoto e di una superficie di molte centinaia di metri quadrati, situato nel centro della Città, in Via Filippo Pacini 51.

Tutto questo offende, addolora e sconcerta tutti i cittadini pistoiesi, oltretutto perché Pistoia è in Toscana e non in una delle peggiori Regioni del Sud dell’Italia.

Sperando che sia resa giustizia e dignità ai miei cittadini formulo distinti saluti e auguri di buon lavoro.

Giampaolo Pagliai

Consigliere comunale

Allegati n° 6 articoli pubblicati sulla cronaca locale nel corso dell’anno 2011.

Ps. Mi riservo di inviare quanto prima la copia dei due contratti di affitto.

Q/n

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[Lunedì 16 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]