Gambetta Vianna (Più Toscana): «Voto entro 14
giorni o niente» – È passata la linea del sindaco Cormio di rinviare la
decisione a dopo lo stanziamento delle risorse necessarie al percorso di
partecipazione
SAN
MARCELLO-MONTAGNA. Gambetta Vianna e i fusionisti della Dynamo
sono costretti a segnare il passo? Sembra proprio di sì, leggendo il comunicato
diffuso qualche minuto fa dal capogruppo di Più Toscana in Regione.
Quando tutto
sembrava andare avanti a gonfie vele e col vento in poppa, qualcosa fa saltare
le coincidenze.
Non sarà che
il Pd sta ripensando più da vicino a tutta l’opera di tessitura che si è venuta
a creare in questi mesi con tanto impegno e tanta fatica…?
Ecco il
comunicato di Più Toscana:
FIRENZE. Il Consiglio regionale ha deciso di rinviare alla prossima seduta il
voto sulla proposta di legge “Istituzione
del Comune Montagna Pistoiese mediante fusione dei Comuni di Abetone,
Cutigliano, Piteglio e San Marcello Pistoiese” che in I commissione “Affari
Istituzionali” era stata votata favorevolmente all’unanimità.
«Purtroppo –
spiega il capogruppo di Più Toscana e proponente della proposta di Legge, Antonio Gambetta Vianna – è passata la
linea del sindaco di San Marcello Pistoiese, Silvia Cormio, di rinviare la
decisione a dopo lo stanziamento delle risorse necessarie al percorso di
partecipazione, anche se a mio modesto parere non ce n’era bisogno visto che
del Comune unico se ne parla da anni. Non a caso la stessa Cormio l’ha inserito
tra i punti fondamentali del proprio programma in campagna elettorale. Arrivare
adesso al Comune di Montagna Pistoiese, dopo un solo anno dalle elezioni di San
Marcello, potrebbe significare per la Cormio essere eletta come sindaco del
Comune unico vista la promessa mantenuta…».
Il leader di
Più Toscana spiega poi il suo voto favorevole al rinvio.
«Nonostante
avessi preferito il voto in data odierna, visto che non avrebbe compromesso il
finanziamento del percorso di partecipazione, ho votato a favore solo dopo le
assicurazioni ricevute dalla Giunta e dalla Maggioranza che si arriverà al voto
entro il prossimo Consiglio. Spero che nel frattempo a qualcuno non venga
qualche altra malsana idea per mettere altri bastoni tra le ruote perché se non
si vota entro 14 giorni cominciano a non esserci più i tempi per arrivare al
referendum entro l’autunno e, quindi, all’istituzione di Montagna Pistoiese».
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[Martedì 14 maggio 2013 | 17:13 - © Quarrata/news]
Continuo a pensare che stiano facendo tutti quanti, e per motivi anche diversi gli uni dagli altri, un pastrocchio incredibile: indegno di istituzioni (e di politici) che vogliano risultare davvero credibili ...
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