di MARCO FERRARI
Ieri a Piombino si sono riuniti i sei ‘comitati
antitagli’ più importanti della regione – Presenti anche ‘le pettorine’ e la Zeno Colò
PIOMBINO. Si è conclusa ieri mattina la riunione dei gruppi e delle
associazioni toscane che stanno lottando contro le politiche di razionalizzazione
attuate dalla Regione Toscana in campo sanitario.
Sei le Associazioni e i gruppi
intervenuti: da Volterra “SOS Volterra” e “Associazione Salviamo Ospedale”, da
Pitgliano “OGM gruppo opinione in movimento”, dall’Isola d’Elba “Elba Salute”,
dalla Valle del Serchio “Comitato per la Sanità della Valle del Serchio”, da
San Marcello Pistoiese “Montagna Pistoiese. È qui che voglio vivere” e l’Associazione
Zeno Colò.
Queste sei realtà hanno già raccolto
22mila firme contro i tagli della Regione e la latitanza dei politici.
I rappresentanti dei gruppi intervenuti hanno convenuto di dar vita ad un
coordinamento intraregionale per dare maggior forza alle azioni finora compiute
e per organizzarne di nuove e più incisive in comune.
La prima azione sarà quella di chiedere
l’approvazione del piano sanitario regionale votato solo dalla Giunta Regionale
e ancora da presentare in consiglio.
La rete immaginata dal Sindaco di Volterra
Marco Buselli è realtà.
Oltre alle associazioni intervenute
alla riunione odierna, hanno aderito al coordinamento anche, il Comitato
Salvare il Serristori di Figline Val d’Arno, il Comitato Difesa Cittadini di
Barga, e il Comitato Casentinese di Bibbiena.
Da tutta la Toscana la gente
organizzata in gruppi e associazioni, causa l’assenza della politica, si
prepara a lottare con determinazione per veder riconosciuti i propri diritti.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 12 luglio 2013 | 13:04 - © Quarrata/news]
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