mercoledì 31 luglio 2013

BINI (PD). NORMATIVA ANTINCENDIO E IMPIANTI A FUNE: APPROVATI DUE ORDINI DEL GIORNO CHE IMPEGNANO IL GOVERNO


ROMA. Insieme al decreto del fare, sono stati approvati anche alcuni ordini del giorno, che impegnano il governo rispetto a questioni che i vari parlamentari avevano posto, anche attraverso emendamenti al testo.
In particolare, sono stati approvati dall’aula: l’ordine del giorno sulla revisione della normativa antincendio per gli alberghi, e quello sulla normativa per gli impianti a fune.
Il primo, sulla traccia dell’emendamento presentato a suo tempo, impegna il governo a semplificare i requisiti prescritti per le strutture ricettive turistico-alberghiere fino a 50 posti letto, sospendendo i termini previsti per l’applicazione delle disposizioni contenute nel decreto del Ministero dell’interno del 16 marzo 2012 e rimodulando conseguentemente i tempi e le modalità di applicazione del decreto medesimo.

Il secondo, riprendendo i contenuti dell’emendamento di qualche settimana fa, impegna il governo a valutare l’opportunità di uniformare la disciplina degli impianti a fune (europea e nazionale), procedendo eventualmente ad un’ulteriore proroga dei termini di scadenza degli impianti, nel rispetto delle esigenze di sicurezza degli impianti e dei fruitori.
“Ho presentato due ordini del giorno, approvati poi dall’aula, affinché il governo prendesse impegno formale sulle questioni, più volte sollecitate dagli operatori del settore – ha dichiarato l’On. Caterina Bini –. Seguirò comunque le tematiche per capire come il governo intenda intervenire”.
[comunicato on. bini]
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[Mercoledì 31 luglio 2013 | 16:41 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. meno male che c'è quacuno che difende i nostri interessi.FORZA CATERINA BINI ma non scherziamo sulla vita di nessuno.
    NOI ASPETTIANO FIDUCIOSI l'interesse della collettività - e che manca da annni...

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