di ALESSANDRO
ROMITI
Mentre
Artioli viaggia, noi prepariamo l’assemblea del 13 febbraio al Teatro Moderno
AGLIANA. Tra le numerose
segnalazioni pervenuteci da parte dei volontari che operano in Confraternita,
due ci hanno colpito e sono davvero significative per certe valutazioni di
merito: la visita del Presidente Artioli dal proposto, e quella all’Ordine dei
Medici di Pistoia.
La
prima, in canonica, c’era stata nei giorni immediatamente seguenti al lancio
della notizia delle perdite economiche della Misericordia.
La
seconda, alla sede dell’Ordine dei Medici di Pistoia, è avvenuta in questi
ultimi giorni. Artioli ha chiesto e ottenuto di poter conferire con il
presidente dott. Egisto Bagnoni che, raggiunto telefonicamente, ci ha
confermato l’avvenuto colloquio.
L’Ordine
– ha però giustamente sottolineato –
non ha alcuna relazione con le attività di una onlus che, sì, copre servizi di
tipo sanitario, ma in modo disgiunto e inquadrato da protocolli “privatistici”.
Dal
tono della risposta, ci è comunque sembrato intuibile che il Presidente Artioli
è, più o meno, alla ricerca di ‘buoni servigi’ per placare e tranquillizzare le
richieste di trasparenza e rigore che provengono dal dottor Ferdinando Santini,
e che sono comparse su questo blog. A Santini, infatti, sembra che Artioli ‘permetterà’
di consultare (che sforzo, questa liberalità ‘ottriata’!) i bilanci 2005-2011:
ma solo consultare.
È
evidente, tuttavia, che, da questi tour e da queste visite, Artioli
ha (e vive) una personale «cultura dell’obliquo»; l’esatta
negazione della trasparenza: non sarebbe stato più logico, infatti, che Artioli
avesse cercato Ferdinando Santini direttamente per telefono, anziché dare l’idea
di cercare sostegni rivolgendosi all’Ordine dei Medici? E anche in questo caso
il Presidente dimostra di essere tutto fuorché chiaro nei movimenti e nelle
iniziative.
Noi
di Quarrata/news, intanto, ci prepariamo all’assemblea che abbiamo
fissato per il 13 febbraio prossimo al Moderno di Agliana. Da oggi comincerà a
circolare anche il volantino che vedete riprodotto qui a fianco.
Non
abbiamo nessun interesse in corso; non vogliamo sostituirci a Artioli nella
guida della Misericordia; non abbiamo mai detto che i volontari non fanno il
loro dovere, perché non è vero e anzi è assolutamente vero il contrario.
Abbiamo
solo detto, sostenuto e ribadito che molto, molto – fin troppo – denaro è stato
sperperato in una “guerra di successione” che ha leso gli interessi economici
della Misericordia e dei cittadini di Agliana.
Una
Misericordia che quanto a trasparenza, secondo il nostro punto di vista, lascia
proprio a desiderare: non ha un sito, non ha niente in linea altro che un
indirizzo, eppure è una e trina come il Signore, perché è se stessa, una
Fondazione di se stessa e una Unimise S.r.l.
Presidente,
non sarà l’ora di cominciare a mettere davvero il lenzuolo della verginità alla
finestra della sede, anche se non le garba punto?
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 6 febbraio 2013 | 12:02 - © Quarrata/news]
Il dottor Ferdinando Santini ci prega di pubblicare questo suo intervento:
RispondiEliminaCaro Romiti,
a parte le tue “intuizioni”, che rimangono tue, la comunicazione, che ti ho fatto, circa la disponibilità della Misericordia a farmi consultare i bilanci, voleva dimostrarti che dunque, ai soci, è possibile questa operazione: tu ci metti del tuo nel resoconto, facendo intuire la scarsa importanza del fatto.
Inoltre, citato in Assemblea pubblica, come tenutario del bilancio, mi sono fatto sentire dal blog.
In avanti, prima di rispondere alle tue domande, conoscendo “l’intuito” del giornalista che sei, consulterò lo statuto, per risponderti con accuratezza, senza così causare del danno, anche involontario o intuibile, all’immagine della Misericordia.
Sempre in osservanza dell’art. 21 della Costituzione, ti saluto.
Ferdinando Santini