PISTOIA. «Se passasse la proposta della Lega Nord di trattenere sul territorio
il 75% delle tasse, la Toscana sarebbe costretta a rinunciare a circa 5
miliardi di euro all’anno. Infatti, come ammettono i dati di UnionCamere Veneto
e Regione Veneto, i cittadini toscani attualmente vedono tornare in servizi l’84,66%
delle tasse che versano». È quanto afferma la responsabile provinciale
pistoiese di Più Toscana, Daniela
Simionato, commentando la proposta di trattenere il 75% delle tasse
anche in Toscana rilanciata dal candidato alla Camera in Toscana della Lega
Nord, il patavino Manuel Vescovi, durante la presentazione della lista del
Carroccio.
«Ripetere
pedissequamente quanto viene detto al Nord senza nemmeno rendersi conto delle
situazioni territoriali, e senza evidentemente sapere nemmeno dove si vive –
continua l’esponente di Più Toscana –, dimostra la qualità e la credibilità di
chi dovrebbe rappresentarci. Ecco, infatti, quale sarebbe il bel risultato, se
questa proposta passasse: 5 miliardi di euro di risorse in meno all’anno in
Toscana». E questo a pro della Lombardia che, secondo quanto afferma l’onorevole
Roberto Maroni, guadagnerebbe 16 miliardi di euro.
«La Lega
Nord in Toscana purtroppo ha perso e dimenticato gli obiettivi e gli ideali che
la ispiravano ed è diventata un’appendice senza radici della Lega nel Nord, che
invece pensa al suo territorio e ha abbandonato l’idea del federalismo. La
Toscana non può essere un simulacro, per di più non illustre, del Nord, o un
bacino a cui attingere solo ciò che fa comodo. È con rammarico che dico questo,
ma bisogna saper guardare in faccia la realtà senza ipocrisie. Solo
riappropriandoci del nostro territorio con l’idea del bene comune – conclude
Simionato – potremo crescere e progredire».
Per leggere
l’intera ricerca di Unioncamere e Regione Veneto, visitare il link diretto: http://www.osservatoriofederalismo.eu/febe/pubblicazioni/file/7/ita/QdR13_web.pdf
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 4 febbraio 2013 | 20:21 - © Quarrata/news]
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