Settimana
Sociale dei cattolici toscani: annullato l’incontro con Lina Sastri – In sostituzione uno spettacolo
proposto dalla compagnia “Itineraria teatro”: crisi mondiale, mutui subprime,
derivati, titoli tossici, paradisi fiscali, banche armate
di Mauro Banchini [*]
PISTOIA. Per una improvvisa indisposizione
dell’attrice, comunicata nella serata di ieri, è annullato l’incontro con Lina Sastri (“La forza delle donne”) che avrebbe dovuto tenersi, nella “cattedrale”
di via Pertini a Pistoia, in tandem con la giornalista Roberta Gisotti, sabato
sera 4 maggio, su iniziativa della diocesi di Pistoia, come evento collaterale
alla Settimana Sociale dei cattolici toscani (“Cattolici protagonisti nella
Toscana di oggi”).
In
sostituzione viene proposto, dall’Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e
il Lavoro, ai delegati ma anche alla cittadinanza di Pistoia, uno spettacolo
teatrale su un tema attuale anche in una Toscana colpita, ad esempio, dalle
vicende MPS: la crisi economica vista attraverso “fatti e misfatti” legati alle
trasformazioni del sistema bancario.
Prodotto da “Itineraria
Teatro” (compagnia lombarda specializzata in teatro civile), con testo di
Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni (quest’ultimo è anche unico interprete) e
con regia di Felice Cappa lo spettacolo (“Finanza killer. Non con i nostri
soldi”) si pone – così scrive la compagnia nel suo sito www.itineraria.it - “di informare il
pubblico, permettendogli di capire come siamo giunti nella condizione in cui ci
troviamo, ma soprattutto cosa sia possibile fare, anche individualmente, per
uscirne”.
Lo
spettacolo “affronta in modo critico l’evoluzione del sistema bancario
italiano, con particolare riguardo al passaggio dal modello pubblico di banca a
un modello privato. Vi si affrontano i temi della crisi mondiale, dei mutui subprime, dei derivati, dei titoli
tossici, dei paradisi fiscali, del “land
grabbing” (l’accaparramento di terre vergini …), delle banche armate, della
finanza etica”.
“La via
maestra per uscire dalla crisi ed evitare un suo ripetersi – sottolinea la
compagnia teatrale nel presentare lo spettacolo -passa per una maggiore
giustizia sociale, economica e ambientale: i 50 top manager dei fondi di
investimento e fondi speculativi guadagnano in media 588 milioni di dollari
ciascuno, 19mila volte lo stipendio medio del lavoratore statunitense. Somme
difficili anche solo da concepire e frutto unicamente di attività finanziarie e
speculative. La ricchezza prodotta nel mondo permetterebbe a ogni essere umano
di vivere con un reddito di 2.884 dollari al mese. Oltre un miliardo di
persone, nella realtà, sopravvive con meno di un dollaro al giorno. Un’ennesima
conferma del fallimento del libero mercato e della sua presunta efficienza nel
distribuire le risorse autoregolandosi. Invertire la rotta diventa
imprescindibile. Cambiare strada significa porre gli esseri umani davanti ai
profitti”.
L’appuntamento è alle ore 21:00
sempre nello spazio della “cattedrale”, in zona ex Breda (via Pertini), dove
avrebbe dovuto tenersi l’incontro con Lina Sastri e Roberta Gisotti. Fino a
copertura dei posti, ingresso libero.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 3 maggio 2013 | 09:59 - © Quarrata/news]
Mi permetto di suggerire un invito "calzante" con l'oggetto della serata.
RispondiEliminaInvitate il Prof. Paci che di finanza "etica" se ne intende!