venerdì 1 febbraio 2013

DAVIDE FERRARI: «LA GIUNTA CORMIO? PIÙ A DESTRA DELLA DESTRA NELLE ESTERNALIZZAZIONI»


L’ex-Assessore critica le scelte dell’amministrazione che sacrifica anche i servizi in attivo

SAN MARCELLO PISTOIESE. Buongiorno. Trasmetto, con preghiera di pubblicazione, il seguente comunicato relativo alle politiche di esternalizzazione della Giunta Cormio.
Davide Ferrari
Consigliere Comunale “Bene Comune”
Ex Assessore al Personale (2009-2012)
• • •
E due! Per ben due volte nell’arco di un mese abbiamo letto sulla stampa locale durissimi comunicati unitari dei sindacati del pubblico impiego contro l’amministrazione comunale di San Marcello. In ambedue i casi l’argomento di disputa ha a che fare con l’esternalizzazione, cioè la cessione a soggetti privati, di due servizi finora svolti dal Comune con il proprio personale.
Nel primo caso si trattava della farmacia comunale, nel secondo si parla della raccolta rifiuti. I sindacati ci ricordano cosa insegna l’esperienza cioè che “quando si esternalizza un servizio pubblico, i costi e le problematiche sono spesso maggiori dei benefici”, basti pensare a quel che è avvenuto con l’esternalizzazione del servizio idrico nella Montagna Pistoiese. Oltre a non condividere la sostanza di tali scelte, i sindacati lamentano di non essere stati ascoltati o di non essere nemmeno stati convocati dall’amministrazione di San Marcello.
Non ho motivo di dubitare di quello che affermano Cgil, Cisl e Uil nei loro comunicati. Mi pare molto grave che un’amministrazione monocolore del Partito Democratico si distingua per una così scarsa considerazione delle sigle sindacali cioè, in altre parole, degli stessi dipendenti comunali e delle loro legittime preoccupazioni. Mi pare sempre di più che il Pd di San Marcello Pistoiese sia un Pd molto “sui generis”, un Pd che rifiuta di fare le primarie per il sindaco, un Pd che non ascolta i lavoratori, un Pd che “scavalca a destra” il Pdl, come mi disse un importante esponente locale de partito di Berlusconi, commentando i propositi dell’allora candidata Silvia Cormio, in merito alle esternalizzazioni di farmacia comunale, mensa e raccolta dei rifiuti.
Insomma, sembra proprio che la continuità con le precedenti amministrazioni di sinistra sia stata affidata più alle parentele, dirette o acquisite, di alcuni esponenti di maggioranza con gli ex sindaci Olla, Seghi e Carla Strufaldi, che non ai contenuti del programma amministrativo sui quali vi è una visibile discontinuità.
Entrando nel merito dei provvedimenti contestati dai sindacati, mi chiedo come mai il Comune di San Marcello, pur avendo aderito all’Unione dei Comuni Montani, abbia scelto una strada diversa rispetto alle altre amministrazioni della nostra zona. Infatti, nello statuto dell’Unione appena costituita si legge, all’art. 6, lettera F, che “l’Unione esercita, in luogo e per conto dei Comuni di Abetone, Cutigliano, Piteglio e Sambuca Pistoiese” – ma non San Marcello – “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi”.
Perché la giunta Cormio preferisce affidare questo servizio ad un gestore privato?
Per quanto riguarda la farmacia comunale di San Marcello, c’è da sottolineare che si tratta di un’attività che produce ogni anno utili di diverse decine di migliaia di euro. Il costo del personale è notevolmente inferiore alla media degli altri servizi comunali e questo contribuisce a tenere relativamente basso il rapporto fra costo del personale e spesa corrente, che è uno dei più importanti indici di “buona amministrazione”. Inoltre, se l’obiettivo è quello di superare le difficoltà legate al rispetto del patto di stabilità che hanno impedito alla precedente giunta comunale di realizzare il trasferimento della farmacia nei locali ex-Coop, mi chiedo perché l’attuale amministrazione non valuti l’idea di realizzare tale investimento attraverso la neonata Unione di Comuni, che mi risulta sia esentata dal rispetto del patto di stabilità. Ma soprattutto mi chiedo come mai la giunta Cormio appaia tanto ansiosa di cedere ad un gestore privato la possibilità di fare utili, cioè di arricchirsi, con un “bene comune” come la farmacia, che appartiene a tutti i cittadini del Comune di San Marcello Pistoiese.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 1 febbraio 2013 | 18:52 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.