« AIAS IACTA EST »

PISTOIA. Ooops…! Veramente si diceva alea iacta est, il dado è stato gettato. In questo caso l’Aias. Ma evidentemente la storia si ripete e si rinnova nella sua costante ciclicità.

Come gli storici greci ci ricordano – Polibio in testa – c’è una periodica ricapitolazione degli eventi.

Dalla bacheca dell’AIAS, da poche ore, penzola un comunicato di quelli destinati a far  rumore. In effetti, la notizia è deflagrante.

Gli organi centrali dell’Aias Nazionale, in virtù dei poteri che per legge e per statuto competono loro, hanno annullato tutte le delibere assunte nell’assemblea del 26 marzo scorso (ammesso che di regolare assemblea potesse parlarsi, visto che vi hanno partecipato e votato – come da foto pubblicate – soggetti definitivamente espulsi dall’associazione).

Ma soprattutto – tenetevi forte – i vertici dell’Aias Nazionale hanno revocato dal loro incarico, con effetto immediato ed altrettanto immediata sostituzione, tutti e tre i sindaci revisori della sezione pistoiese: Giorgio Federighi, Stefano Sala e Calogero Armato (eletti nel 2006 su personale proposta di Luigi Egidio Bardelli e tuttora in carica non si sa bene come, dato che nel libro verbali dell’assemblea non c’è traccia di una loro rielezione nel 2009) sono da oggi fuori dall’associazione, pare per gravi e deliberate violazioni di norme di legge e di statuto.

Non capita davvero tutti giorni che un collegio di professionisti, affidatari del compito di vigilare sul rispetto delle regole, venga messo alla porta con imputazioni del genere.

È probabile che nei prossimi giorni ne vedremo – e ne leggeremo – delle belle.

Pandoraias… Credete: forse siamo solo all’inizio…

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[Giovedì 14 aprile 2011]