Per il Sel Bertinelli è incoerente: «Non
è possibile continuare a consumare nuovo suolo senza avere prima completamente
utilizzato quello già cementificato» – E si insiste sul Dano
PISTOIA. La questione dell’insediamento del centro di smistamento
per realizzare del Centro di Raccolta a supporto del servizio porta a porta
rappresenta una sintesi di molti nodi che la politica dovrebbe affrontare per
recuperare credibilità verso i cittadini.
La prima grande questione è legata alla
coerenza e credibilità che in questo caso viene valutata sulla base del
programma di governo che ha come obiettivi sia la riduzione dei rifiuti
indifferenziati sia lo zero consumo di nuovo suolo sia la partecipazione dei
cittadini.
La localizzazione all’area ex
Pallavicini contrasta con l’obiettivo di annullare il consumo di suolo cementificando
un’area destinata a parchi urbani. Questa azione oltre ad essere incoerente con
il programma di mandato incide negativamente su equilibri urbanistici già
precari nella nostra città.
Il Regolamento Urbanistico recentemente
approvato, infatti, rileva che per quanto riguarda gli standard di verde e
parcheggi pubblici la nostra città soffre un sottodimensionamento sia rispetto
ai 24 metri quadrati previsti dal Piano Strutturale sia rispetto ai 18 metri
quadrati previsti dalla normativa nazionale del 1968.
Con questa localizzazione si
sottraggono alla città sia spazi verdi sia parcheggi pubblici con un intervento
che potrebbe essere realizzato in aree già cementificate permettendo all’amministrazione
di restare coerente con il proprio programma di mandato.
Un’efficiente ed efficace politica che
si ispiri alla sostenibilità deve esser valutata sulla sua capacità di ridurre
gli sprechi di risorse attraverso un loro uso razionale: non è possibile
continuare a consumare nuovo suolo senza avere prima completamente utilizzato
quello già cementificato.
Un recente documento della Commissione
Europea [Com (2011) 571] conferma l’obiettivo del consumo zero di suolo e
suggerisce le azioni da intraprendere nell’immediato: priorità alla
rigenerazione e riqualificazione del tessuto urbano esistente intervenendo
sulle aree dismesse e sul patrimonio edilizio.
Lo stesso presidente della Regione
Toscana Enrico Rossi ha ribadito che le nuove linee guida della riforma
urbanistica della legge sul governo del territorio (riporto fedelmente le sue
frasi) sono “ Zero consumo di suolo e mantenimento del territorio a verde.”
Persino il Segretario nazionale Cgil della
Fillea (sindacato edili) chiede zero consumo di suolo, intervenendo ad un
convegno con Rossi e Marson.
Vorrei infine ricordare che già nel mio
primo comunicato stampa indicavo come possibile localizzazione del centro
raccolta movimentazione il Dano, che pare avere tutte le caratteristiche
ambientali, urbanistiche, come emerge da recenti documentazioni, non necessita
neppure di bonificare l’area se continuasse come attività la raccolta
differenziata dei rifiuti.
Alberto Zoppi
Coordinatore circolo Sel Pistoia
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[Sabato 7 dicembre 2013 | 16:50 - © Quarrata/news]
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