PISTOIA. Bertinelli continua a fare di testa propria. E Lomis,
Presidente del Comitato Pallavicini, gli rivolge una serie di domande ‘logiche’
che quasi certamente resteranno senza risposta da parte del Sindaco-filosofo. Forse
perché ha la sindrome del caposcuola che non gradisce che gli allievi pongano domande
e problemi.
Solo che il Comune di Pistoia – e questo, forse non gli è del tutto chiaro – non è certo né
l’Accademia di Platone, né il Liceo (non il suo Forteguerri, quello di
Aristotele).
Ecco il testo della lettera di Lomis:
Il Comitato con i suoi oltre 1000
soci e molti cittadini si interroga sul ruolo della partecipazione nella
nostra città.
Dopo le affollatissime assemblee
tenutesi nei quartieri interessati e l’invito di seguire l’iter dei tecnici, da
noi rifiutato per le motivazioni già espresse pubblicamente, non abbiamo più
ricevuto informazioni da parte dell’Amministrazione né siamo stati interpellati
per un confronto su eventuali decisioni alternative.
Apprendiamo dalla stampa notizie
relative a decisioni che riguardano il nostro quartiere e veniamo a conoscenza
di possibili trasformazioni del progetto iniziale solo in maniera indiretta.
Senza informazione non c’è
partecipazione.
Un approccio partecipativo non può
prescindere da un quadro informativo completo e condiviso tra le parti
interessate. La democrazia partecipata impone trasparenza nell’atto politico
che deve essere giustificabile nelle sue motivazioni e finalità.
La dinamica con cui si sta sviluppando la vicenda Pallavicini
esclude, di fatto, un approccio partecipativo che consenta il coinvolgimento
dei cittadini rispetto a scelte urbanistiche rilevanti per l’intera città che
sono difficilmente comprensibili dal punto di vista urbanistico e dell’interesse
generale.
Sul sito del Comune siamo venuti a
conoscenza della decisione del Sindaco di “spacchettare” la Variante N 5 per poter
realizzare con la massima speditezza i Centri di Raccolta (in realtà si
chiamavano isole ecologiche) in aree della città, non definitive,
destinate a parcheggi pubblici; allo stesso tempo l’iter per la variante
necessaria alla realizzazione del Cantiere Operativo all’Area Ex Pallavicini
non viene annullato ma sospeso.
Chiediamo al Sindaco quindi di chiarire
alcuni aspetti controversi:
1)
dove sono andate a finire tutte le osservazioni fatte al Garante Sig. Ferrario
da parte dei cittadini con le contrarietà espresse/documentate sollevate in
relazione alla localizzazione del Centro presso l’area ex Palla vicini?
2)
quali sono e dove sono le analisi tecniche relative alla possibile collocazione
ai Cantieri Comunali; su quali dati tali analisi sono state basate?
3)
su quali basi si è deciso di escludere il Dano: quali sono e dove sono le
analisi tecniche e i documenti relativi a questa esclusione? Come è possibile
che si apprenda che in realtà la bonifica, unico ostacolo alla realizzazione
del Centro al Dano, non è prevista per quel sito? Come mai si è scelto una
localizzazione (la Pallavicini) che rende il progetto più oneroso, impone tempi
di realizzazione più lunghi e ha un impatto negativo sugli standard urbanistici
dell’intera città?
Noi chiediamo di ricevere quanto prima
la documentazione ufficiale relativa al processo valutativo in atto perché la
città possa comprendere la natura dei problemi e le soluzioni proposte da chi
ci amministra.
Chiediamo inoltre che il Sindaco ci
spieghi chiaramente cosa intende per partecipazione ed eventualmente in
coerenza con il programma di mandato ci illustri dettagliatamente l’approccio
partecipativo che intende adottare per la localizzazione del centro di raccolta
e ci dica quale tipo di spazio verrà riconosciuto alle proposte dei cittadini.
Presidente
Comitato Area Ex Pallavicini
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 7 dicembre 2013 | 17:33 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.