Temperatura polare in Questura
PISTOIA. Da un paio di giorni i termosifoni non funzionano; nei vari
uffici della Questura la temperatura è pressoché polare, considerato anche il
periodo invernale e la situazione meteo che investe la nostra provincia, come
del resto il nord italia.
I poliziotti hanno comunque cercato una
soluzione per riportare la condizione termica a livelli accettabili, sia per
loro stessi, ma anche per i cittadini - uomini, donne e bambini - che si recano
in Questura per usufruire dei servizi; purtroppo, quella più praticabile, l’accensione
dei condizionatori a pompa di calore, ha fatto saltare l’impianto elettrico
dell’intero palazzo che non riesce ha sopportare l’assorbimento.
L’ovvia conseguenza è quella di
rimanere al freddo ed anche al buio.
Una situazione inaccettabile per l’ Ufficio
di Polizia della Provincia, considerato che la problematica relativa all’impianto
elettrico era stata da tempo opportunamente segnalata, ma mai adeguatamente
sanata.
Nonostante l’immediato intervento del
Questore Manzo, che ha prontamente richiesto un intervento urgente alla società
immobiliare proprietaria dell’edificio, la situazione, al momento, non è stata
risolta e la temperatura continua ad essere glaciale; speriamo che prima della
notte qualcuno intervenga, altrimenti al posto dei poliziotti, in sala
operativa o al corpo di guardia troveremo pinguini.
Il Sap, denunciando ancora una volta le
gravi carenze, dell’immobile di via Macallè, auspica che si provveda ad un
immediato intervento urgente e che l’impianto di riscaldamento venga
ripristinato per il bene e la salute dei poliziotti, che oggi sono costretti a girare
per gli uffici in giacca cravatta, cappello, sciarpa, guanti, e chi più ne ha
più ne metta, cercando di riscaldarsi dal freddo che avvolge gli uffici della
Questura.
Il Segretario Provinciale
Andrea Carobbi Corso
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[Martedì 10 dicembre 2013 | 13:16 - © Quarrata/news]
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