CERCARE IL MODO E LA MANIERA PER COME CONFRONTARCI

di LUIGI SCARDIGLI

PISTOIA. Manca Saverio Barsanti ad accogliere parte del cast di Rain man, al Saloncino Manzoni, dove stasera e domani pomeriggio, in sala grande, si consumerà l’ennesima rappresentazione teatrale pistoiese.

C’è Francesca Marchiani, al posto del Direttore artistico e l’effetto, seppur diametralmente opposto, è meraviglioso.

Perché oltre ad essere un’esemplare e funzionale addetta alle comunicazioni e ai rapporti con la stampa, la Marchiani è soprattutto una donna, straordinaria, che non si prende mai sul serio, regalando a tutto quel che la circonda la sua grande ironica energia. E poi è un’ottima mamma e oggi pomeriggio, al Saloncino, con una prima fila occupata da marmocchi, lo hanno capito tutti di che pasta, friabile ma sostanziosa, sia fatta.

Dustin e Tom, Luca Lazzareschi e Luca Bastianello, sono lì, stanchi (60 serate) ma felici. Al fianco della materna padrona di casa c’è anche Galileo Guidi, membro dell’Associazione delle famiglie e degli utenti con disagi mentali e l’autismo – succo della rappresentazione teatrale, nonché del colosso cinematografico che immortalò, a ragione, uno stratosferico Hoffman – è al centro dell’incontro.

Sì, certo, si è parlato anche delle difficoltà, oggettive e soggettive, di calarsi nei panni di Raymond per circa due ore come quelle di vestire gli abiti, spietati prima e comprensivi poi di Charlie. Ma quest’incontro, come buona parte della sostanza di questa tournée, si fonda sulla necessità di dare voce, anima, ma basterebbe forse solo attenzione, ai diversamente abili.

Siccome provo sempre a tenere a debita distanza la demagogia, a proposito della convivenza con le altre abilità, basterebbe – per iniziare nel migliore dei modi un percorso degno di trasformarci da esseri semplicemente deambulanti a persone –, cercare il modo e la maniera per come confrontarci, dignitosamente, con l’altro sempre, pensando che nelle altrui sfere ci sono meccanismi imperfetti, ma meravigliosi, dai quali possiamo e dobbiamo, sempre, attingere qualcosa.

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Foto di Luigi Scardigli.

[Sabato 2 febbraio 2013 | 20:13 - © Quarrata/news]