di LORENZO CRISTOFANI
PISTOIA. Aliis non sibi clemens, clemente con gli
altri ma non con se stesso: quale pistoiese non ricorda il motto di Giulio
Rospigliosi, primo ed unico papa di questa città? Clemente IX ha impreziosito
tutto il territo provinciale di doni, commissioni e opere architettoniche, degne
– per un occhio attento – dello sfarzo e del lustro delle grandi capitali; non meno
interesse meriterebbe poi la riscoperta della vocazione teatrale e
melodrammatica dell’Eminentissimo mecenate
nostrano.
Il palazzo Rospigliosi di Ripa del Sale, che appartiene alla
Cattedrale di San Zeno e che ospista il Museo Diocesano, delicato gioiello cittadino, serba ancora un giardino, nel suo piccolo
grandioso – per eleganza – quanto sconosciuto.
Visto che sono in corso i restauri del palazzo Rospigliosi,
che eventualmente vedrà una certa riorganizzazione delle sue funzioni, non
sarebbe male che la città pensasse seriamente a valorizzare questo giardino
pensile che si affaccia su via Pacini, attrezzandolo e creando occasioni per la
sua fruizione.
Uno spazio verde a ridosso del transetto della cattedrale
richiama la città delle piante a nuovi modi di usare, concepire e vivere simili
luoghi, veri e potenziali strumenti di qualificazione e richiamo turistico.
Considerando che adesso esiste anche l’ufficio per la
città storica, niente impedisce di proseguire sulla strada dell’urban new deal che pare sia iniziato.
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[Sabato 2 febbraio 2013 | 19:57 - © Quarrata/news]
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