BREDA. IL FUTURO SI CHIAMA «GE»?

PISTOIA. Il Vescovo Bianchi scrive a Passera.

Lo esorta a ricevere la gente della Breda di Pistoia. E forse Passera la riceverà: come si diceva un tempo, «un sigaro e un cavalierato non si rifiutano a nessuno».

Che gli costa a Passera un atto di semplice cortesia?

Ma le notizie, che arrivano sull’onda di semplici sussurri – e che vengono da lontano: dagli Usa, per essere chiari –, parlano di destino già quasi segnato per la Breda.

Fra le braccia della General Electric, a quanto si sente dire.

Se l’azienda non è stata ancora venduta, poco ci mancherebbe.

Per prudenza non ci metteremmo la mano sul fuoco, ma è quello che abbiamo captato nell’aria…

e.b. blogger

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[Lunedì 26 dicembre 2011 – © Quarrata/news 2011]