martedì 17 dicembre 2013

SAN MARCELLO HA ANCORA L’[H]ACCA, MA DA TERRA NON SI STACCA!


Gigino Gigetto
stanno sul tetto:
vola Gigino
vola Gigetto
torna Gigino
torna Gigetto.

SAN MARCELLO. E un po’ quello che è (H)accaduto all’acca dell’insegna dell’ospedale Pacini: prima è volata e ora è tornata, non appesa ma sdraiata per terra, accanto al palo ritto rugginoso, dietro una rete non meno rugginosa e in mezzo a dei cespugli.

Ma il Sindaco Cormio di San Marcello, sede di quello che fu l’Ospedale Pacini, trasformato in un Piot, non aveva dichiarato alla stampa che “Non c’è alcun motivo di generare allarmismo, la rimozione del cartello non è legata ai servizi dell’ospedale, ma a questioni di decoro urbano. Nel corso di un sopralluogo con l’ufficio tecnico abbiamo visto che il cartello era vecchio e sciupato. Così si è provveduto a rimuoverlo per sostituirlo a breve con una nuova insegna, vista anche la posizione all’ingresso del paese”.
Un bel modo, non c’è che dire, di fare arredo urbano.
Vox populi vuole invece che il cartello sia stato adagiato per terra dai pompieri. Forse il Sindaco si sta prendendo meriti che suoi non sono.
Interpellato il distaccamento dei Vigli del Fuoco di Limestre il fatto è stato confermato e la richiesta d’intervento per rimuovere l’insegna pericolante è stata segnalata dalla locale stazione dei carabinieri, peraltro assai vicina all’ incrocio dove l’insegna era sistemata.
La rimozione si è resa necessaria per motivi non di arredo urbano, ma per ben più seri di sicurezza: la zona, a fine novembre, era infatti spazzata da forti raffiche di vento.
E come nel precedente post Lemille e una bugia sulla soppressione dell’Ospedale di San Marcello al Sindaco dedicato, anche questa, come nella famosa barzelletta, l’appoggiamo al muro perché senza cavalletto?
mar.ferr.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 17 dicembre 2013 | 19:48 - © Quarrata/news]

3 commenti:

  1. la verità,ovvero la rimozione perchè pericolante,avrebbe fatto innervosire,ma sarebbe stata presto scordata,poichè siamo"tristemente abituati",ma l'essersi inventati un"volo di fantasia"(ci sarebbe una parola più adatta,ma è meglio che la tenga per me),fà arrabbiare e di sicuro non ci si scorda subito.....

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  2. Decoro urbano? Viste le condizioni con cui è tenuto il paese, mi sa che era una battuta ...

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  3. Tra la Sindaca Cormio, il Cavalier Oreste Giurlani e l'uomo dalle cassettate di lettere per perorare il Sig. S.G nell'investitura di assessore al comune di Cutigliano, Carluccio Ceccarelli, fanno a gara a chi le spara più grosse.
    PS. ma riguardo all'arredo urbano e non solo, la sindaca pittrice si è mai resa conto che nella strada dietro il defunto ospedale c'è un abbandono tipo Calcutta o a Mumbai 50 anni fa?

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