Siamo momentaneamente assenti per lavoro. Lo saremo fino a lunedì prossimo.
E tuttavia leggiamo ancora gli eventi di Pistoia. E, pur da lontano, restiamo sempre più stupiti di cosa viene scritto.
Commenti che si aprono sui cani morti e sui quali tutti scrivono scandalizzati e commossi – mentre nessuno osa commentare su cosa accade davvero in questa città del sonno ai cristiani (guardate che noi siano anche animalisti, non ingannatevi!); spaccati di vite private su aspiranti sindaci di Pistoia che, con impegno, si dedicano alla magia mentalista (e di ciò che faranno quando saranno sindaci, che ne sarà…?); politici che sono appassionati di cucina o di rock… e mille altre amenità ancora.
Fra tutti i problemi di questa città e di questa provincia, colpisce che si debba prendere tutto così poco sul serio da dare spazio alla televisività di coloro che, dantescamente, si sobbarcano il compito di risolvere i nostri problemi.
Ci viene da chiederci, da cinici insopportabili quali siamo, cosa succederà se, al momento di affrontare questioni davvero di vitale importanza, a Federica Fratoni si attaccherà il risotto al péntolo, a Niccolai, esperto lavorista, salterà il fiasco dei fagioli di Sorana, a Magnanensi si romperà la chitarra… e via dicendo.
Ogni secolo ha i suoi eroi ed evidentemente i pistoiesi sono abituati a tutto.
In primo luogo ad essere presi in giro.
e.b. blogger
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[Domenica 11 settembre 2011 – © Quarrata/news 2011]
Davvero questa è proprio la città del sonno e magari ci meritiamo un prossimo sindaco mago.Almeno farà sparire i debiti fuori bilancio del comune.
RispondiEliminaLucia