PROVINCE. «LA DEMOCRAZIA DELLE MIE TASCHE»

PISTOIA. Colpo di rasoio della presidente Federica.

O con me o contro di me, dice a quel cattivone di Michele Parronchi (Idv). E i due giornali di cronaca riportano l’evento.

La Nazione la fa inoltre parlare, ancora una volta, sulle Province e sulla loro assoluta necessità: filosofica, antropologica, politica, divina...

Assoluta necessità perché, se si eliminano, si taglia la democrazia – dice lei.

Soprattutto quella delle tasche di chi, sulle Province, vive e regna nei secoli dei secoli – diciamo noi.

Ecco La Nazione:

L’intervento 2

Abolizione delle Province
Fratoni: «Un taglio alla democrazia»

«Difficile fare previsioni, visto che il disegno di legge costituzionale comporta un doppio passaggio sia in Camera che in Senato. Certo è che in un momento di grande incertezza, si riorganizza l’apparato amministrativo e si elimina un livello di democrazia, senza riuscire a quantificarne il risparmio». Lo afferma il presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni, in merito al Ddl sull’abolizione delle Province. Secondo Fratoni «c’è anche il rischio che le funzioni delle Province possano essere devolute a agenzie e enti non direttamente elettivi».

Intanto la testa di Parronchi è caduta.

Non si può stare a fare l’assessore – dice la Federica – e nello stesso tempo ‘sputare nel piatto in cui si mangia’.

La sua logica non fa una grinza.

L’Inferno dantesco era pieno di chierici e di papi. Quello della democrazia sarà pieno di ferventi democratici che hanno servito il popolo per una vita.

Ma sempre con il culo al caldo, però.

e.b. blogger

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[Venerdì 9 settembre 2011 – © Quarrata/news, 2011]