E non
diciamo una bufala: basta che guardiate bene l’immagine e capirete il perché.
In appena
due anni di vita non siamo giunti così in alto, non abbiamo ‘fatto carriera’:
abbiamo, invece, toccato argomenti importanti e scottanti, di interesse
pubblico; abbiamo aperto inchieste; ci siamo fatti avanti con domande talmente
scomode da aver turbato molti ‘peli’ di acque fin troppo tranquille,
come sembrano essere quelle di Pistoia – spesso fin quasi stagnanti.
Siamo
certi di aver fatto un buon lavoro. Senz’altro il nostro dovere di giornalisti.
Sono
rimasti davvero in pochi a non volerlo capire e ammettere senza mezzi termini.
Pochi che
fanno come i pargoli: leggono Quarrata/news di nascosto come dei
bambinetti delle elementari che sbirciano una rivista porno.
Il porno non
è qui. Non è in Quarrata/news.
Il porno è
nel silenzio con cui si trattano le peggio cose di Pistoia.
Non è
forse così, Bruni e Niccolai…?
Q/n
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì
2 gennaio 2013 - © Quarrata/news 2013]
Ma Bruni e Niccolai, non hanno bisogno di leggerre Q/News. Loro, le gravi vicende che affliggono Pistoia, le sanno. In anteprima. Devono soltanto come dire... controllarne gli effetti, cercando di sfuggirne conseguenze indesiderate.
RispondiEliminaComplimenti Bianchini e grazie di esistere.
MDB
Ehi, presidente Napolitano, veda di metterci una parolina buona per il mistero della nostra Comunità Montana dove sono spariti un sacco di soldi ma dove non si capisce cosa stia facendo la Magistratura. E se verrà, come spero, a Pistoia prima della fine del suo mandato, si faccia portare a San Marcello o a Cutigliano dove potrá trovare, liberissimo, il reo confesso del grande furto. A diversi di noi la cosa sembra, come minimo, singolare. Che ce la dá una mano a capire?
RispondiElimina