mercoledì 30 gennaio 2013

DAI BIM AL CAOS POLITICO-AMMINISTRATIVO DELLA MONTAGNA PISTOIESE. DIECI DOMANDE TUTTE DA CHIARIRE


Le puntuali osservazioni di un lettore (Lago Scaffaiolo) suscitate dall’ultimo post di Marco Ferrari – Una serie di domande da girare alla Presidente Fratoni

CUTIGLIANO-MONTAGNA. Lago Scaffaiolo ha commentato il post di Marco Ferrari Cutigliano. Bim bum bam & i Sindaci che ci prendono in giro, ma lo ha fatto con una lucidità ragionata che è un peccato lasciare il suo intervento relegato e nascosto nei commenti.

Riproponiamo, perciò, per intero il suo intervento e lo giriamo alla Presidente della Provincia, Federica Fratoni, perché risponda alle domande che la riguardano.
Q/n
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Una vicenda – sui sovraccanoni BIM – che meriterebbe la luce di qualche testata famosa. Ma tale “luce” non ci sarà: dovremo continuare a tenere come un tesoro questo spazio di informazione che si chiama Q/n. Magari sarebbe bello un approfondimento fatto da Tvl...).
Dimmi, blogger, se ho inteso bene:
1) – dal 1994 le competenze del Bacino Imbrifero Montano pistoiese sono passate alla Comunità Montana di San Marcello;
2) – si tratta di cifre notevoli che aziende private – operanti in montagna nella produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento delle acque di torrenti – hanno l’obbligo di pagare alla Comunità Montana. È concesso di sfruttare un bene comune (cioè: di tutti) com’è l’acqua che scorre nei torrenti, ma i privati hanno l’obbligo di pagare una imposta all’ente pubblico. Questo in base a una legge del 1953.
3) – A poche settimane dalla estinzione (una fine su cui non è mai stata fatta la necessaria chiarezza politico/giuridica e che certo si intreccia con la vicenda del famoso ammanco), la dirigenza della Comunità Montana si accorge che può richiedere – ai privati – una cifra importante (quasi un milione di euro) dal 2007, l’ultimo anno non prescritto.
4) – Questi soldi dovranno essere ripartiti fra 7 Comuni montani. Il 93% della cifra spetterà a tre soli Comuni: San Marcello con il 42%; Cutigliano con il 36% e Piteglio con il 15%.
5) – Non pochi soldi che certo fanno gola. Specie in momenti come questi.
6) – Se la Comunità Montana era stata “commissariata” con un disavanzo di 220 mila euro, nei 6 mesi di commissariamento ci si accorge (fra le tante altre cose, immagino) anche di questa possibilità. Finisce così che la Comunità Montana “estinta” (al primo dicembre scorso) porta una chiusura in attivo – dopo 6 mesi di commissariamento – attorno al milione e 700 mila euro. Da meno 220 mila euro si sale (se le cifre sono giuste) a più un milione e 700 mila euro. Ovvia l’ironia (“mistero buffo da finanza creativa nostrana”) del bravo Marco Ferrari.
7) – Non è chiaro se – prima del 2007 – la Comunità Montana abbia riscosso o meno i sovraccanoni idrici. Ma non dovrebbe essere difficile saperlo in una situazione normale (ma a Pistoia, almeno sulla Comunità Montana, c’è poco di normale). Dunque: presumo che mai sapremo se questi soldi sono stati fatti pagare e quanto è stato fatto pagare a chi, aziende private concessionarie, aveva l’obbligo di pagare. Mai sapremo – temo – i motivi e le responsabilità di chi, in caso i sovraccanoni non siano stati fatti pagare, ha sottratto importanti risorse pubbliche ai Comuni. Imperizia? Coglionaggine? Dolo? Interessi in conflitto? Sarebbe cosa gravissima, irresponsabilità incomprensibile per un’intera classe politica (comunque colorata): stento a crederlo!!!
In ogni caso, credo che la Presidente Fratoni abbia tutte le carte per dimostrare che quelle cifre (pre 2007) non solo furono chieste ma vennero anche pagate. Coraggio, presidente Fratoni ...
8) – Limitandoci a quei 993 mila euro, anche qui qualche domanda: le aziende che dovevano pagare, hanno materialmente pagato? E questi soldi adesso sono nelle casse della Provincia? Come, la Provincia, intende usarli? Li ripartirà, secondo le percentuali previste, ai 7 Comuni e, in particolare, ai tre più interessati (San Marcello, Cutigliano, Piteglio)? Entro quando avverrà tale ripartizione? Come i tre Comuni utilizzeranno questi circa 923 mila euro ?
9) – Restano poi un sacco di altre domande, diverse delle quali già formulate dal bravo redattore di Quarrata/news. Fra queste: ma perché i Comuni montani (in particolare i 3 che si dividono quasi tutta la torta) non hanno preteso di avere nei tempi giusti, cioè anno per anno, queste risorse? Perché hanno accettato di vedersele congelare addirittura per 5 anni? Cutigliano, San Marcello e Piteglio (che si lamentano, giustamente, per i tagli dei governi centrali alla finanza locale) potevano avere soldi buoni di anno in anno e se ne sono... scordati? Com’è possibile?
E cosa accadrà a partire da questo 2013? La Provincia darà prova (finalmente) di minore ... addormentamento?
Per quanto riguarda i rapporti fra Comuni, Comunità Montana e Aziende Idroelettriche (Energreen S.r.l. di Cutigliano – Italbrevetti S.r.l. di Cascina/Pisa – S.P.E.R.T. S.r.l. di Cascina/Pisa – S.T.E.P. S.r.l. di Empoli – F.I.M.A.S. di Gavinana), è possibile conoscere nel dettaglio i nomi degli amministratori e dei dirigenti di quelle aziende? Ci sono rapporti (di parentela o di altra natura) fra essi e amministratori dei Comuni montani? Non è, magari (dico una bestemmia !) che si scoprirà che qualcuno era nello stesso tempo amministratore pubblico e amministratore privato?
Anche qui: non dovrebbe essere difficile essere rassicurati sul fatto che tutto è non solo regolare e legittimo ma anche privo di offuscamenti, diciamo, nella opportunità ...
10) – E poi, ultima ma non ultima, una domandina istituzionale. A suo tempo non venne costituita l’Unione dei Comuni perché si lamentava un buco (poi risultato inesistente) di una Comunità Montana che adesso, invece, ha chiuso in forte attivo proprio anche grazie a questi sovraccanoni che qualcuno si era “scordato” di far pagare ai privati. Adesso – così si legge – si tenta di recuperare il tempo inutilmente perso, puntando verso una Unione dei Comuni che poteva essere stata fatta (anche grazie a contributi regionali) oltre un anno fa.
Ma in che cavolo di mani politiche è finita questa Montagna Pistoiese?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 30 gennaio 2013 | 07:29 - © Quarrata/news]

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