domenica 17 novembre 2013

COME DIVENTARE SANTI SENZA FINIRE IN BOCCA AI LEONI


Caro blogger,
siamo davvero alle comiche finali: sabato mattina, mentre a Napoli un fiume in piena di 60 mila persone ha marciato contro la Terra dei Fuochi, al teatro Magnolfi di Prato Vannino Chiti, tra gli altri, ha presentato l’ultimo libro di Antonio Bassolino.
Ricordo abbastanza bene quando, in tempi assai lontani, l’uomo di Pitornecca era solito presentare e addirittura scrivere le prefazioni ai libri di Ceausescu: solo negli ultimi anni si è convertito, iniziando a scrivere libri sul vangelo e dialogando non certo con don Gallo o con i preti di strada ma con gli alti burocrati del mondo ecclesiastico.
E infine la presentazione del libro dell’ex presidente della regione Campania, quello che più di altri ha taciuto sullo sversamento dei rifiuti tossici di tutta Europa nella terra che doveva amministrare. Quello che ha la responsabilità di aver bruciato milioni di euro per attivare le misure emergenziali che mai hanno avuto inizio. Quello che, se anche è stato assolto dai processi penali, rimane comunque complice di un biocidio che sta mietendo vittime innocenti nell’ormai ribattezzato triangolo della morte. Insomma, un politico che come minimo sarebbe da fischiare e isolare.
Ma si sa che Vannino Chiti ha un debole per Bassolino: decenni non troppo addietro, da presidente della regione Toscana, firmò un contratto capestro che di fatto ha spostato il cuore produttivo della Brada da Pistoia a Napoli, svendendo un enorme patrimonio industriale e professionale.
Oggi vedo che si inizia a sentire le conseguenze di quegli inavveduti accordi ma, a Vannino tutto è concesso e nessuno gli chiederà conto.
Un saluto e grazie dell’ospitalità, che certamente mi sarà concessa,
Giorgio Aurispa
• • •
In effetti per la situazione campana, in cui Bassolino ha avuto ruoli di massima responsabilità, più delle parole parla questo servizio delle Iene.
Una volta per essere santi occorreva finire in bocca ai leoni. Dal secolo scorso in poi è bastato essere prima comunisti e successivamente, attraverso un revisionismo ad hoc, misti cattocomunisti e/o democratici.
Beati coloro che lo hanno compreso, perché di loro sarà il regno dei cieli…!
Q/n
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[Domenica 17 novembre 2013 | 08:07 - © Quarrata/news]

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