lunedì 11 novembre 2013

BLACK OUT AL SAN JACOPO


L’ospedale per diversi minuti senza alcuni dei servizi più importanti

PISTOIA. È di appena qualche minuto fa la notizia di un improvviso black out al nuovo Ospedale San Jacopo di Pistoia.
L’energia elettrica è sparita, ma al suo ritorno ci hanno avvertito che non funzionavano più né scala mobile, né ascensori, né posta pneumatica, tutti servizi importanti per la nuova struttura ospedaliera, spesso al centro di inconvenienti di vario tipo e genere.
Dopo l’intervento d’urgenza, sembra che i servizi siano ripresi, ad esclusione della scala mobile.

La domanda che sorge – e che rivogliamo alla direzione stessa dell’Asl 3 – è questa: ma i collaudi sulla struttura e sui suoi impianti non erano stati favorevoli…? E comunque non dovrebbero entrare immediatamente in funzione i gruppi elettrogeni senza neppure un istante di interruzione della corrente e dei servizi?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 11 novembre 2013 | 12:32 - © Quarrata/news]

2 commenti:

  1. Speriamo che Marroni e il Presidentissimo Rossi siano arrivati con l'elicottero immediatamente sul posto. Abati non c'è dubbio, ormai vive al San Jacopo.
    Chissà se gli Americani ci invidiano ancora questa meraviglia tecnologica.

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  2. Tizio : c'è stato un blackout?
    Caio : dove? Non ne ho sentito parlare
    Sempronio : dice all 'Ospedale nuovo..
    Tizio e Caio : Al San Jacopo???
    Sempronio : qualcuno lo diceva che c'erano dei problemi ma altri assicuravano che tutto era nella norma, tutto collaudato, ora i problemi non si nascondono più, sono troppi e troppo evidenti...
    Tizio : si ho capito ma un blackout in un Ospedale? Ma non ci sono i gruppi di continuità vista l'applicazione tecnologica alla maggior parte delle funzioni ospedaliere?
    Sempronio : si sono bloccate scale mobili, ascensori e la posta pneumatica che serve per comunicare e inviare dati ed analisi interne, anche urgenti.
    Caio : ma come dice Tizio, e il gruppo di continuità?
    Sempronio : dice che abbiano pensato di non collegare questo tipo di sistemi ad un gruppo di continuità ma ad un normale generatore che dovrebbe garantire la ripresa dei servizi in pochi secondi...
    Tizio : mmmm... Certo c'è da stare tranquilli vai...
    Caio : alla faccia di pantalone, decine e decine di milioni di euro e poi basta uno sbalzo di corrente per mandare in tilt, anche se per poco, un sistema altamente all'avanguardia... Glieli avrei dati io gli incentivi agli ingegneri pubblicati poco tempo fa sul sito dell'Asl..
    Tizio : ...nei denti?... :)
    Caio : ahahah.... Anche più giù caro Tizio... Anche più giù.. :)
    Sempronio : sempre la stessa storia, chi dirige il pubblico gestisce i nostri soldi e quando ci sono disservizi è come nell'Odissea quando Polifemo restò cieco per mano di Ulisse... La colpa? Di Nessuno...
    Tizio, Caio, Sempronio : ahahahah... Ci sarebbe da piangere...

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