lunedì 11 novembre 2013

IL SINDACO CARLUCCIO CECCARELLI SCAVALCA LO STATUTO COMUNALE


di GRILLO PARLANTE

Perché non ha mai nominato un Vicesindaco? E le delibere di Giunta sono valide?

CUTIGLIANO. La gente, e tra essa l’ultimo sindaco democristiano, da tempo si domandano come e perché a Cutigliano il sindaco Carluccio Ceccarelli non abbia nominato in occasione della presentazione degli assessori chi avrebbe dovuto – a termini di Statuto – essere suo vice. Lo statuto comunale infatti nell’art. 22 riferito al vice sindaco testualmente recita:

1. In sede di nomina dei componenti della Giunta comunale, il Sindaco attribuisce le funzioni di Vice Sindaco ad un Assessore.
 2. Il Vice Sindaco sostituisce in tutte le funzioni il Sindaco temporaneamente assente, impedito o sospeso dalla carica.
3. In caso di assenza o impedimento anche del Vice sindaco lo sostituisce il Consigliere anziano.
In più lo stesso Statuto, nel successivo articolo 24, espressamente riservato alla composizione della Giunta nuovamente pone:
1. La Giunta è composta dal Sindaco, che la presiede, e da un massimo di quattro Assessori compreso il Vice Sindaco.
2. Il Sindaco nomina il Vice Sindaco e gli Assessori prima dell’ insediamento del Consiglio Comunale, tra i cittadini in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità a Consigliere comunale, e tenuto conto della legge 10/4/1991 n. 125 sulle pari opportunità.
3. I provvedimenti di nomina degli Assessori e del Vice Sindaco debbono essere consegnati a cura del Sindaco alla Segreteria comunale almeno cinque giorni prima della adunanza del Consiglio Comunale, per essere depositati in libera visione dei Consiglieri comunali.
Però, nonostante le prescrizioni dello Statuto, atto fondamentale del Comune, non risulta mai essere stato designato il Vice e, giocando su strane interpretazioni non si sa se condivise dal Segretario Comunale, Ceccarelli ha sorpassato il punto 2 dell’art. 24 facendo di fatto sostituire l’inesistente Vice dall’assessore Paolo Pistolozzi, costretto dall’età ad accollarsi oneri funzionalmente riservati ad altro soggetto.
L’omissione comporta molti interrogativi per il contrasto che sorge, secondo i punti 4 e 5 dell’ art. 25, sulla validità delle sedute della Giunta quando – assente il sindaco ed inesistente il Vice – siano presenti due soli assessori.

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[Lunedì 11 novembre 2013 | 17:20 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. Lasciamo stare quell'armata brancaleone dei consiglieri e assessori della maggioranza che hanno eseguito come servi solo gli ordini del comandante, Ma l'opposizione sicuramente a conoscenza dello statuto in questo lungo periodo cosa ha fatto? perchè non ha esercitato il sacrosanto controllo sull'operato della maggioranza e ha preteso il rispetto del regolamento? Quando non si rispettano le regole, o non si fanno rispettare c'è sempre un perchè.

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