PISTOIA-TORINO. Ripescato, come dice La Stampa.
Ripescato e messo in lista in Piemonte.
Se non facessero così, i compagni
democratici, come potrebbe esserci una minima garanzia? A Pistoia – è chiaro – lui
finirebbe male.
E se non fosse così, perché portarlo in
Piemonte? Di piemontese e di mentalità cavouriana lui, Vannino, non ce n’ha: è troppo
figlio del popolo contadino di Canapone, lui. Eppure qui in Toscana… nisba!
Forse lassù Bersani lo ricicla meglio.
Lo fa certo democraticamente, tenendo presente quanto lo amano gli elettori di
qui, se lo mette là.
Se non è un giovane, però, Vannino è certamente
un ringiovanito (col Gerovital distribuito da Far Express – vedi).
È davvero un immortale e un inossidabile.
Una volta un amico – mio e di Vannino:
e anche suo e mio compagno di scuola – disse molto sagacemente: «Mh… Se ci
fosse ancora il Duce, lui di sicuro sarebbe Federale».
Credo proprio che avesse ragione.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 8 gennaio 2013 - ©
Quarrata/news 2013]
Dunque: il toscano Vannino Chiti catapultato in Piemonte mentre capolista in Toscana, per il Senato, una sindacalista CGIL catapultata da chissà dove e moglie del senatore Passoni (anhe lui, 5 anni fa, catapultato in Toscana e pochi giorni fa sonoramente trombato alle primarie PD).
RispondiEliminaMah !!!