Com’erano sulle mappe e come sono oggi dopo la
riscoperta – 40 carte storiche e 80 foto dal 2 al 6 gennaio a San Marcello
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Le
strade, quelle riscoperte e fotografate e quelle immortalate in decine di carte
geografiche dei secoli passati. L’Associazione Valle Lune ha organizzato la
mostra ‘La montagna pistoiese e le sue antiche vie’, fotografie e riproduzione
dagli originali di antiche mappe dell’Appennino tosco-emiliano, della Tuscia e
degli itinerari di pellegrini ed eserciti.
Dal 2 al 6 gennaio 2013 (9.30-12
/ 15-19), ingresso libero. Piazza Matteotti – San Marcello Pistoiese.
Fulcro della mostra è una carta ‘modenese’
del XV secolo, che riproduce il tracciato emiliano che si ricongiunge al percorso
di circa 10 chilometri individuato e quasi tutto riportato alla luce dai
volontari dell’associazione Valle Lune, i cui particolari sono riprodotti nella
sezione fotografica della mostra, grazie a 80 scatti. Da Mammiano Basso, alle
Ferriere Granducali, dal Ponte sospeso al Ponte di Castruccio, da Castel di
Mura al Recinto di Rio delle Lame al Sasso fumante, al Masso della Pescaia un
percorso con ampi tratti di pavimentazione con le pietre delle strade
originarie (acciottolato), risalenti a diversi periodi storici, circa il 15%
del totale.
L’associazione Valle Lune prende
il nome dall’antico appellativo della Val di Lima, il fiume che attraversa la
montagna pistoiese. Valle Lune si propone il recupero e la valorizzazione
delle testimonianze storiche, archeologiche, religiose, artistiche, culturali
e ambientali presenti sulla montagna pistoiese, mediante la promozione e l’organizzazione
di ricerche, convegni, seminari, mostre, conferenze, proiezioni multimediali,
concerti, itinerari turistici ed enogastronomici, pubblicazioni di notiziari,
saggi, quaderni di studio, riviste, visite guidate.
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Un itinerario frequentato
secondo molti studiosi già dal tempo dei Romani, che oggi è percorribile in
sicurezza. “Riscoprire, rendere disponibile, mostrare è la nostra peculiarità
–afferma Fabiano Fini, presidente di Valle Lune –. Così come abbiamo
dissotterrato e ripulito dalla vegetazione antiche vie e ciò che gli sta
attorno, oggi mostriamo e spieghiamo anche le rappresentazioni grafiche che nei
secoli scorsi aiutavano il cammino di viaggiatori, eserciti e pellegrini: si va
da rappresentazioni naif della realtà, alla precisissima indicazione della
distanze tra fortezze e località”.
L’evento è stato realizzato
grazie all’indispensabile collaborazione degli Archivi di Stato di Pistoia,
Lucca, Modena e Genova; e col contributo della Banca di credito cooperativo di
Vignole e della Montagna Pistoiese, dalla S.O.M.S. A. Baccarini e di Hobby
Verde di Alessandro Guerrini.
“La montagna pistoiese è stata
storicamente una terra di insediamenti e di passaggi di eserciti e di traffici
commerciali – spiega Fabiano Fini –. La mostra ‘La montagna pistoiese e le sue
antiche vie’ mette insieme quel che oggi resta (ed è tanto) di secoli si
storia, e la rappresentazione grafica che nei secoli le diverse civiltà ne
hanno fatto”.
Dal passaggio di Annibale, alla
battaglia campale tra le truppe della Repubblica Fiorentina al comando di
Francesco Ferrucci e l’esercito imperiale di Carlo V (che segnò la fine della
Repubblica Fiorentina e il rientro a Firenze dei Medici), agli insediamenti
industriali (ferriere) che dai tempi del Granducato di Toscana e dei Medici
hanno fatto della montagna pistoiese un mix eccellente: fabbriche e bellezza
naturali insieme hanno reso per decenni San Marcello, Piteglio, Cutigliano
luoghi di villeggiatura e di sviluppo economico.
L’associazione Valle Lune
organizza visite guidate al sui sentieri riscoperti: tel. 338 8393423 - 347
5882845 - associazione@vallelune.it
– www.vallelune.it.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 3 gennaio 2013 - © Quarrata/news 2013]
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