MA CHE BELLA SINISTRA E CHE RADIOSO FUTURO!

di Loppa [*]

Le riflessioni di un lavoratore sulla politica e sui politici, sulle repressioni dei lavoratori e sui privilegi delle caste nella “società di cacca”

PISTOIA. Stasera dopo aver cenato ed aver bevuto un buon vino Pignatello, che avevo assaggiato, con Macchiavelli e Guccini, alla trattoria da Vito a Bologna, mi viene da pensare alla democrazia e alla libertà di vita.

Penso a chi nella vita non ha mai lavorato, essendo stato favorito con facoltà di parola, da una politica che ha preteso che qualcuno non lavori per le idee che stravende per migliorare la nostra vita sociale; oppure fa l’imprenditore con i soldi delle nostre tasse e massonerie aperte a pochi borghesi che lo appoggiano nella sua crescita finanziaria.

Ma ci rendiamo conto che un lavoratore è un succubo di questa società di cacca?

Ferie predestinate anno dopo anno, malattie con controllo medico, perché il certificato di un dottore può essere messo in discussione; nessuna possibilità di esprimere un pensiero critico contro i propri capi; rischio licenziamento se appena sgarri e, per finire, la consapevolezza di non avere una pensione con cui poter vivere senza la repressione che hai vissuto durante tutta la fase lavorativa.

La pensione, alla mia età, sarebbe il regalo più bello che un ateo, che non crede tanto ad una vita dopo la morte, può perseguire.

E tu partito di sinistra, che credevo vicino a noi lavoratori, appoggi le idee di Monti; e tu Cgil, sindacato che dovrebbe essere vicino a noi lavoratori, appoggi questa sinistra che ai provvedimenti di Monti, per tornare al governo, non batte ciglio.

Non so proprio chi votare a queste elezioni. E mi dispiace, stasera, a cena con i miei figli, non avere avuto da dargli un consiglio politico, ma il Pignatello lo beve anche mio figlio di 28 anni senza lavoro; e mia figlia che ne ha 14, è troppo giovane per fargli capire tutti gli ostacoli che troverà nella sua crescita di vita!

Ora un grappino e buona notte

Loppa

[*] – Loppa, Massimo Bianchi, è autista dell’Apr ex-Aias

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Per Paul McCarthy vedi qui, qui, qui e qui.

[Domenica 13 gennaio 2013 - © Quarrata/news 2013]