LUMINI? REQUIEM PER UNA CRONACA DEFUNTA

PISTOIA-QUARRATA. Se bastano 350 lumini a far perdere la testa alla gente, perché i nostri angeli-giornalidicronaca non si interessano anche più da vicino alle vicende dei problemi reali di questa melassosa provincia del silenzio e della reticenza?

Vogliamo vedere quanti ce ne sono, sul tappeto, di quelli di cui non si interessano davvero?

Ecco una molto approssimata lista della serva:

1. Aias
2. Copit
3. occupazione
4. ferrovia Porrettana
5. inceneritore di Montale
6. problemi dell’efficienza della Giustizia
7. sicurezza del territorio (alluvioni e inquinamento)
8. spese dei comuni e degli enti pubblici
9. utilizzo delle risorse comuni

e potremmo continuare all’infinito.

Su ciascuno di essi gli organi di stampa strutturati potrebbero aprirsi con inchieste, indagini, raccolta di significativi dettagli che sarebbero doverosi per chi, dell’informazione, ha fatto la propria forza professionale e umana, e sarebbero utili a chi – i cittadini – all’informazione si rivolge non solo per sentirsi affibbiare patacche o sagre della polenta dolce e dei castagnacci.

È che in realtà è più facile occuparsi di cazzate e di insulse curiosità: come questa stronzata dei lumini o come i manifesti di Gesù/Dio di Santonuovo.

E allora crediamo che qualcosa possa cambiare in questo sciagurato paese?

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[Sabato 7 maggio 2011]