“SERRAVALLE FUTURA” PER L’URBANISTICA PARTECIPATA

Un questionario ai professionisti, agli operatori del settore, tecnici e investitori, ma soprattutto ai cittadini, al fine di contribuire all’individuazione dei criteri che caratterizzeranno la nuova variante al Regolamento Urbanistico

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Riceviamo e pubblichiamo una posposta presentata da Serravalle Futura alla Giunta Mungai:

Con la presente siamo a formalizzare una proposta, al fine di rendere il più partecipativa possibile la prossima variante che stiamo portando avanti. L’intenzione è quella di convocare un incontro da effettuarsi prima che venga individuato il professionista o lo studio che dovrà poi redigere la documentazione della prossima variante. 

A tale scopo, vorremmo invitare i professionisti che lavorano sul nostro territorio al fine di poter portare un sano e vero contributo di sviluppo e di proposte, che sicuramente essi saranno in grado di esporre all’amministrazione, in quanto persone che vivono il territorio.
Ciò comporterebbe, per la prima volta, una partecipazione da entrambi i lati, ossia per chi promuove l’iniziativa e per chi poi dovrà progettarla e realizzarla.
Tutto questo, con lo scopo di rendere l’amministrazione più vicina ai cittadini e ai professionisti e di dare credibilità e fiducia a chi vede quest’amministrazione chiusa e poco propensa al dialogo.
Tale iniziativa è volta, anche, a far si che i cittadini interessati possano esprimere le proprie opinioni ed esporre le proprie idee e proposte, con la piena e cosciente attenzione dell’amministrazione, in una politica di trasparenza e collaborazione.
Le varianti che l’amministrazione deve portare avanti devono essere volte a soddisfare i bisogni e le necessità dei cittadini, rispettando le regole e le impostazioni delle leggi vigenti. Troppo spesso però la non conoscenza dei progetti o delle iniziative che l’amministrazione vuole proporre vanifica lo sforzo di quest’ultima, con uno spreco di soldi e di energie per tutto il processo organizzativo.
Oggi si rende necessario rilanciare e portare a proficuo risultato l’iniziativa che l’amministrazione intende portate avanti, attraverso progetti realizzabili e non faraonici, tenendo presente le capacità finanziarie dell’amministrazione e dei cittadini o degli imprenditori edili che si vogliono mettere in gioco, attraverso opere private e pubbliche.
Dare oggi le linee guida prima dell’avvio del procedimento, è segno di maturità dei tempi che cambiano, perché oggi la nostra amministrazione ha necessità di recuperare credibilità e risorse finanziarie, per erogare servizi efficienti che essa stessa si è proposta di fare.
Il tutto per evitare che accada come nella precedente variante, nella quale, a fronte di un centinaio di osservazioni dei cittadini, solo poche hanno avuto esito positivo. Colpa del fatto che, chi le ha fatte, non era a conoscenza delle linee guida dettate dalla delibera dei principi generali della variante stessa.

Con questo nuovo progetto, dovremo anche affrontare un importante tema sociale, anche dal punto di vista amministrativo: prevedere sicuri luoghi d’incontro e socializzazione e aree verdi attrezzate per i giovani, attualmente inadeguate a fronte dello sviluppo edilizio e demografico di Casalguidi e Cantagrillo di questi ultimi decenni.

Altro, ma non meno importante tema sociale da affrontare sarà la necessaria e prioritaria attenzione alle possibilità di recupero di aree depresse o fabbricati dismessi, per i quali le norme vigenti non prevedano idonee possibilità d’interventi di recupero.

Pertanto chiediamo che, durante l’occasione, sia distribuito un questionario ai professionisti presenti che, a loro volta, facciano da tramite a tutti gli interessati, in particolare agli operatori del settore, tecnici e investitori, ma soprattutto ai cittadini, al fine di contribuire all’individuazione dei criteri che caratterizzeranno la nuova variante.

Gruppo Serravalle Futura

Federico Gorbi, Gianni Manigrasso, Ermanno Bolognini

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[Lunedì 11 novembre 2013 | 15:14 - © Quarrata/news]