PISTOIA/TRASPORTI. GAMBETTA VIANNA (PIÙ TOSCANA): «PORRETTANA GRANDE ASSENTE NEL REPORT DI CECCOBAO»

Il capogruppo di Più Toscana Antonio Gambetta Vianna: «Serve piano di rilancio turistico» 

FIRENZE. «Che fine ha fatto il protocollo d’intesa fra Regione Toscana, Comune e Provincia di Pistoia, Uncem col quale si impegnava Rfi al mantenimento della funzionalità della linea Porrettana?». È quanto si chiede il capogruppo di “Più Toscana”, Antonio Gambetta Vianna, che punta il dito contro il report sull’attività svolta dall’assessore regionale Luca Ceccobao nei tre anni di mandato, accusato di aver mancato di relazionare sulla linea Porrettana. 

«Negli ultimi vent’anni – spiega – abbiamo assistito a un drastico spopolamento dei passeggeri su questa linea, una tendenza che potrebbe essere contrastata dedicando la tratta a fini turistici e aprendo scali merci nelle stazioni lungo il percorso. Argomenti sui quali il vecchio assessore non si è mai interessato relegando la vecchia linea ai margini degli interessi del trasporto regionale. 
Già da questa estate le iniziative turistiche potrebbero prendere piede sfruttando le escursioni sulla Francigena o la linea Gotica e la Porrettana garantirebbe un punto di accesso privilegiato.
Oppure come suggerito da organi di stampa e cittadinanza ispirarsi al modello de Treno dei sapori di Trenord, la Malles-Merano, i treni panoramici in Svizzera, le Chemin de Fer de Provence. Convogli che corrono su linee storiche e ormai obsolete che fanno di questo il loro punto di forza. 
Ma finora poco è stato fatto anzi dopo la soppressione nel 2011 di dieci treni sostituiti dai BluBus di Copit, alcuni orari di bus e treni superstiti sulla linea si sono sovrapposti, rendendo il servizio il trasporto su gomma tutto meno che integrativo o sostitutivo di quello su rotaia. 
Per questo motivo – conclude – non ci resta che chiedere all’assessore Ceccarelli se abbia intenzione di ascoltare il territorio pistoiese e disegnare di comune accordo un piano di rilancio per utilizzare tutta la potenzialità inespressa di questa grande risorsa per il trasporto pistoiese».

[comunicato più toscana]

Ma sullo stesso argomento vedi anche l’intervento di Alessandro Tomasi (Pdl) nel post:  L’autoincenso di Ceccobao: e la Porrettana che fine ha fatto? del 4 aprile.

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[Venerdì 5 aprile 2013 | 16:21 - © Quarrata/news]