MONTALE. ORIENTE E OCCIDENTE SI INTRECCIANO

L’officina delle carpe e dei draghi volanti – Laboratorio didattico a cura dell’Associazione Orecchio Acerbo, collegato alla mostra d’arte giapponese “Sogni d’oriente” – Sabato 9 giugno, ore 16.30, Villa Smilea

MONTALE. L’ultima tappa del nostro viaggio ci porta dalle armature dei Samurai alle ninfee di Monet, le raffinate geishe di Utamaro ci accompagnano fino a Degas per comprendere quanto in profondità l’arte giapponese ha influenzato l’arte moderna occidentale e la nostra cultura estetica.

Frank Lloyd Wright, ormai ottantenne, confidò ad alcuni suoi ospiti: «Non vi ho mai confidato sino a che punto le stampe giapponesi sono state per me fonte di ispirazione.

Non mi sono mai liberato dall’effetto prodotto dalla prima impressione che mi procurarono e probabilmente non me ne libererò mai. Era l’incedere della grande dottrina della semplificazione, dell’eliminazione di tutto ciò che è insignificante».

Precede il laboratorio la visita guidata della mostra. I laboratori sono rivolti ai bambini dai 6 agli 11 anni (massimo 20 partecipanti). È  necessaria la prenotazione: tel. 0573.952234/65. Costo del laboratorio euro 5.

Nelle sale espositive prosegue la mostra “Sogni d’Oriente: i mondi magici dell’Ukìyo-e” con opere originali di Harunobu, Utamaro , Hokusai , Hiroshige e altri. Ingresso libero.

La mostra rimarrà aperta ­fino al 17 giugno, orario: sabato, domenica e festivi dalle 16.00 alle 19.00 e in occasione degli eventi collaterali. Altri orari per gruppi e scuole su prenotazione. Informazioni e prenotazioni: Comune di Montale tel. 0573.952234/65.

[comunicato]

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[Martedì 5 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]