mercoledì 3 aprile 2013

COMUNE UNICO. GAMBETTA VIANNA (PIÙ TOSCANA): «NON PERDIAMO L’OCCASIONE DEL REFERENDUM NEL 2013»


«Ricordo a Cormio che nel suo programma elettorale c’era l’istituzione del Comune di Montagna Pistoiese. Forse è troppo presto istituirlo adesso perché è stata eletta nel 2012»

FIRENZE. «In politica è bene non stupirsi troppo, ma è strano vedere chi tergiversa tornando sui propri passi come ha fatto il sindaco di San Marcello, Silvia Cormio. Dopo aver sostenuto un programma elettorale nel quale l’istituzione del Comune Unico della Montagna Pistoiese era tra i punti fondamentali del proprio mandato, la Cormio incomprensibilmente sta camminando come un gambero. Ricordo alla prima cittadina di San Marcello che nel 2012 è stata votata anche per arrivare il prima possibile alla nascita di Montagna Pistoiese».

È il commento del capogruppo in Regione di Più Toscana, Antonio Gambetta Vianna, che ha protocollato la proposta di legge in Consiglio Regionale, alla notizia dei primi “no” illustri e dei primi passi indietro sulla proposta di unificare i territori comunali di Abetone, Cutigliano, San Marcello e Piteglio in un unico ente.
«A differenza del sindaco Giampiero Danti di Abetone, che almeno si è sempre detto contrario a questo progetto seppur cercando un’impossibile fusione con l’emiliana Fiumalbo, la Cormio dimostra di non sapere cosa vuole. Da una parte è d’accordo col progetto – prosegue l’esponente di Più Toscana –, dall’altra, siccome il suo mandato è iniziato soltanto l’anno scorso, tenta di allungare i tempi. Passare attraverso l’Unione dei Comuni e un ulteriore processo partecipativo rappresenta soltanto un inutile spreco di denaro pubblico oltre che di tempo prezioso».
Infine, Gambetta Vianna plaude «alle parole del sindaco di Cutigliano, Carluccio Ceccarelli, che ha capito in pieno il senso della fusione e i motivi di alcune opposizioni. Non possiamo perdere un’occasione del genere. L’anno prossimo si rinnovano le Giunte ed i Consigli Comunali ad Abetone, Cutigliano e Piteglio. Facendo il referendum entro l’anno – conclude –, nel 2014 potremmo andare al voto amministrativo per Montagna Pistoiese».
[comunicato più toscana]
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[Mercoledì 3 aprile 2013 | 17:08 - © Quarrata/news]

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