mercoledì 29 dicembre 2010

MA I NUMERI NON DICONO NULLA



Giancarlo Zampini, su La Nazione, ci racconta la situazione delle multe contestate dai vigili di Quarrata agli automobilisti durante il 2010. E ci presenta un esame che poi si focalizza su coloro che girano a ruota libera, vale a dire senza assicurazione.
Dalle 29 multe del 2009 siamo passati, quest’anno, a 35 contestazioni, con un aumento di 6 unità (il 21% circa in più), ma chissà quanti sono quelli che ancora girano indisturbati senza essere stati beccati da Billi e dai suoi.
Si legge nel blog del sindaco:
«Aumentano invece, in modo preoccupante, le auto che vengono trovate sprovviste della necessaria copertura assicurativa; nel 2010 sono state ben 35, contro le 29 dell’anno scorso, già in forte aumento rispetto a quanto storicamente si verificava. […] aumenta in modo preoccupante il dato sui mezzi trovati sprovvisti della copertura assicurativa».
Poi però il sindaco si avventura oltre. E aggiunge:
«Spesso e volentieri si tratta di vera e propria impossibilità, da parte dei proprietari della auto, a pagare l’assicurazione della propria auto».
Presentato così com’è, il dato sulle assicurazioni non pagate non dice più di tanto.
Sarebbe invece molto più importante poter suddividere, in termini statistici, i 35 fuori-regola tra italiani e stranieri: e che tipo di italiani e che tipo di stranieri – questo sul versante delle arti e dei mestieri esercitati – e con quale tipologia di veicoli, una caratteristica, anch’essa, per niente affatto secondaria.
Poiché questo non è né difficile né impossibile per il sindaco e per i suoi vigili, chiediamo loro di volerci fornire i veri dati significativi,  in modo che possiamo avere l’esatta anàmnesi della situazione e perché riusciamo a renderci conto delle vere cause di questo preoccupante e dannoso comportamento omissivo.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

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