FARE CRONACA E FARLA MALE 3

Scelte troppo difficili
o troppo scomode?

La brava Marta Quilici ci propone, stamattina 10 dicembre, sul Tirreno, il problema della sicurezza della strada 66 che taglia Olmi in due.
Riporta – in sintesi – il contenuto di un post che era apparso lunedì 6 dicembre sul blog di Andrea Balli.
Non può che fare piacere vedere come la cronaca per così dire ufficiale attinga alla cronaca per così dire informale – sempre più attenta e più vigile e sempre più pronta a recepire gli stimoli che vengono dal basso rispetto alla sua consorella integrata.
Solo che non c’è unicamente la sicurezza stradale a interessare il cittadino: c’è anche una sicurezza democratica che investe i modi di operare delle amministrazioni e che, sotto il profilo dell’interesse collettivo di una intera comunità, non è certo da meno della sicurezza fisica, dato che offende una sfera intima e fondamentale come quella del rispetto dei pubblici poteri nei confronti del popolo amministrato.
Altri esposti, inoltrati anch’essi al Prefetto di Pistoia, non hanno trovato uguale accoglimento in cronaca. Forse perché non toccavano un argomento neutro come la strada e le fosse, ma delicati rapporti comune-cittadino che nessuno vuole vedere, toccare e affrontare?

Ma sia chiaro: questo interrogativo non riguarda affatto Marta Quilici.

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