CENSURA ALLA LEGA NORD? NON QUI

Non conosco personalmente Daniela Simionato, ma so, per averne seguito talvolta certi impegni, della sua grande attenzione ai problemi di Pistoia – e una attenzione degna di rispetto e apprezzamento al di là del punto di vista politico.

Non la conosco di persona, ma le do volentieri ospitalità, perché sono d’accordo con lei sul fatto che, a Pistoia, spiccano solo le notizie e i personaggi inquadrati o inquadrabili nell’affresco politico-sociale istituzionale – ove, con questo termine, si intende il conformismo al potere identificabile non in una sigla specifica, ma in una associazione di sigle che gestiscono gli interessi della città in maniera e termini più o meno coordinati e anodìni fra le varie coloriture interessate.

È, pertanto, oltre che un dovere di cronaca e informazione, un piacere ospitare, su questo blog non-conformista né conforme, una voce ‘difforme’ ma che certo può fornire un contributo sostanziale alla ricerca della verità per quanto essa possa essere conoscibile.

Benvenuta, dunque, signora Simionato!

e.b. blogger

Quarrata/news

COMUNICATO STAMPA

Ma avete letto la mia interpellanza del 24 novembre presentata in Comune e che vi ho mandato il 6 dicembre per la pubblicazione? 

Possibile che nessuno la ritenga degna almeno di menzione? È un anno che mi occupo della questione del Cip & Ciop, a suo tempo feci anche una conferenza stampa, denunciando tutti gli errori e le mancanze dell’Amministrazione, e poi non ricevendo risposta dalla stessa, prima che il Sindaco fosse indagato, ho presentato la mia interpellanza dove chiedo che si faccia chiarezza sulle tante ombre della faccenda (e le elenco) e chiedo se non fosse stato meglio destinare i soldi, spesi per l’avvocato Turco per la costituzione di parte civile, ai genitori dei bambini meno abbienti, vittime dei maltrattamenti.

Non riesco a capire perché non sia stata pubblicata neanche una nota a questo proposito, specialmente tenuto conto che l’interpellanza era stata presentata in tempi non sospetti.

La presente comunicazione la stanno leggendo cinquecento cittadini pistoiesi che seguono il mio lavoro e il mio impegno.

Anche se non ce n’è bisogno si renderanno conto per l’ennesima volta che la stampa in questa città considera la Lega Nord e me in particolare come invisibile, alla faccia della democrazie e del politically correct.

Daniela Simionato

P.S. – Nel caso cambiate idea, vi copio qui di seguito l’interpellanza in oggetto.

INTERPELLANZA

PREMESSO

che gli enti locali, Comuni e Province, svolgono la loro attività mediante atti amministrativi;

che la legge disciplina forme e contenuti degli atti amministrativi (l. 241/1990, l. 15/2005…) e quindi l’assenza di atti amministrativi corrisponde all’assenza di attività. In particolare per l’attività di vigilanza l’atto amministrativo tipico è il verbale d’ispezione, che una volta predisposto viene sottoscritto sia dal soggetto che ha eseguito l’ispezione, sia dal soggetto che ha subìto l’ispezione. Quest’ultimo ha il diritto di inserire nel verbale tutte le osservazioni che ritiene più opportune a propria difesa;

che l’assenza di verbali d’ispezione relativi all’asilo “Cip & Ciop” configura dal punto di vista giuridico l’assenza di controlli su questa struttura da parte del soggetto che avrebbe dovuto provvedervi, cioè il Comune.

VISTA

la documentazione fornita a suo tempo dall’assessorato, a supporto dell’autorizzazione che presenta incongruenze e sorprese riguardo sia al legale rappresentante dell’asilo, sia alle modalità di funzionamento, come da allegato;

CONSIDERATO

che l’accreditamento concesso nell’agosto 2009 aggrava ulteriormente le già enormi responsabilità politiche del nostro Comune, perché con l’accreditamento questa struttura incomincia a far parte per qualche aspetto della rete di servizi educativi del Comune (ad esempio, la partecipazione ai programmi di aggiornamento promossi dal Comune stesso), ancora come da allegato; 

APPURATO

che, come da misura camerale, e come a suo tempo denunciato sulla stampa, la proprietà risulta in capo alla Scuderi per duecento euro, come quota nominale, mentre la restante quota risulta versata da una società domiciliata nella Repubblica Ceca; 

TENUTO CONTO

che il Comune si è costituito parte civile nel processo in essere, e che il 16 dicembre prossimo ci sarà un’altra udienza,

la sottoscritta interpella la S.V.

sui seguenti punti:

1. come mai il Comune, sollevandosi dalle proprie responsabilità politiche ed amministrative, che esistono, si sia costituito parte civile, nel procedimento penale,
2. perché il Comune invece di finanziare la cifra presunta di € 5.000,00, salvo successive verifiche, prevista per l’onorario dell’avvocato incaricato, non abbia destinato la stessa cifra a sostegno dei genitori dei bambini vittime dei maltrattamenti, dimostrando, pur non essendo una grande cifra, almeno sensibilità nei loro confronti,
3. come mai non si sia svolta la necessaria visura internazionale sulla società che ha gestito l’asilo Cip & Ciop e se invece è stata svolta, come mai è stata data l’autorizzazione a un asilo che faceva riferimento ad una non meglio identificata società estera,
4. che venga fatta chiarezza una volta per tutte su questa travagliata vicenda, di cui si è parlato e visto tanto, su cui si sono poste un sacco di domande, ma ancora non è stata data una risposta chiara e inequivocabile.

Nell’attesa di una risposta, distinti saluti.

Daniela Simionato

Capogruppo Lega Nord Toscana

al Comune di Pistoia

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