REGOLAMENTO URBANISTICO. IL GIORNO PIÙ LUNGO

La maggioranza ritira il provvedimento – Una resa per l’amministrazione e una vittoria per una parte dell’opposizione – Udc e Fli si sciolgono e si forma il Gruppo del Terzo Polo

PISTOIA. C’è un limite oltre il quale non è possibile andare. E questo limite, il Pd e questa seconda Giunta Berti lo avevano passato quando, a sorpresa e, con una vera e propria incursione, hanno fatto passare il cosiddetto «lodo Mazzieri».

Quel lodo resterà famoso come il «lodo Alfano». Destinato a fare – in qualche modo – scandalo.

Uno scandalo non intelligente però: perché il discrimine tra un tentativo generoso e una caduta catastrofica è segnato, come sappiamo, da un semplice capello – e a volte anche da un solo pelo.

Muovere tutte le armate per arrivare alla resa è stato, per questo motivo, la via peggiore.

E Berti, con i suoi, ha fatto questo, finendo di morire per consunzione.

A tener testa all’amministrazione è bastato un drappello piccolo, ma molto determinato, che si è fatto in quattro nell’ultimo mese, e che oggi, 28 febbraio 2012, ha vissuto il giorno più lungo, dopo la notte più faticosa di ieri.

Stamattina, intanto, i rivoluzionari hanno salito le scale della Prefettura e si sono incontrati con il dottor Lubatti.

L’affare Mazzotta – sollevato ieri pomeriggio da Bartolomei – ha pesato come un macigno su tutto lo svolgimento delle ultime ore. Su tutta la vicenda. E ha schiacciato, alla fine, il Regolamento stesso.

Il Prefetto, a quanto ne sappiamo, con eleganza, ha fatto presente di non essere ufficialmente informato della situazione del consigliere di Sinistra Indipendente; e ha aggiunto che avrebbe cercato di informarsi adeguatamente prima di prendere una qualsiasi decisione in merito. Lo ha garantito a Bartolomei, Barbarito, Pagliai e Simionato.

Poi, nel pomeriggio, è ripresa la marcia, stanca, del Regolamento Urbanistico. Ma intorno alle 17 la grande muraglia cinese in pratica ha iniziato a cedere, a mostrare delle crepe, finché, piano piano, si è andata sfaldando: e la maggioranza ha ritirato il provvedimento. Ci si penserà in seguito, con l’avvento del nuovo sindaco.

E ora c’è da chiedersi se, per giungere a questo, si dovesse spendere tanto fiato e tante energie inutilmente.

Ieri, per il Regolamento, erano stati presentati 120 emendamenti; oggi 180. E oltre 700 erano pronti per i prossimi giorni. Non era un gioco. Ma non sarà più necessario correre con il fiato in gola; vivere con l’affanno.

Ora di sedute consiliari sembra che se ne faranno solo due – forse il 5 e il 12 marzo, sull’acqua e sulla Breda. Poi il sipario potrà calare, con buona pace di tutti.

Adesso Pistoia si addormenterà per svegliarsi, domani, e fare una semplice scoperta: che non è cambiato nulla e che nessuno perde niente.

E intanto, dopo l’ultimo show di Giampaolo Pagliai, il gruppo Udc è stato sciolto e un nuovo gruppo, quello del Terzo Polo, si è formato. In esso, con Bartolomei e Barbarito, è confluito anche Pagliai. Il capogruppo è Bartolomei.

Inutile sottolineare la soddisfazione dei ‘resistenti’ – a cui va unito il consigliere Fabrizio Geri del Sel – per la vittoria ottenuta sul Regolamento Urbanistico.

«Non succede spesso – commenta Bartolomei –, ma stavolta sì: è proprio accaduto».

È su questa battuta che cala la tela del giorno più lungo di Berti e di Mazzieri.

e.b. blogger

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[Martedì 28 febbraio 2012 – © Quarrata/news 2011]