sabato 25 febbraio 2012

PER I BAMBINI DEL BENIN


di Luigi Scardigli

PISTOIA. Francesco Massaro è nato il 9 febbraio 1997; il 17 settembre di tre anni dopo, è morto: tumore. La mamma e il papà, Anna Battaglia e Alessandro Massaro, hanno voluto dare un senso a quello strazio così incommensurabile da diventare amore, e hanno per questo deciso di trasformare il loro dolore in energia.
Lo hanno fatto cogliendo l’occasione offerta loro durante il calvario per il loro figlio, quando gli resero la dignità della malattia e del dolore in una clinica naturale tedesca, a Michelrieth, nella Germania occidentale, dove depurarono il piccolo dalle scorie chimiche della chemio e dalla montagna di medicinali con i quali provarono a combattere l’invincibile.

È lì che conobbero una realtà paradossalmente più dolorosa della loro e appena Francesco è morto, si sono allertati per continuare a dare a loro figlio il senso della vita.
Amici di Francesco, l’associazione onlus di volontariato con sostegni a distanza e progetti di solidarietà, si occupa, da oltre dieci anni, di molti ragazzi del Benin, uno degli Stati più poveri della poverissima Africa; ed è lì, tra la terra riarsa di quell’angolo di mondo che Francesco muore e rinasce ogni giorno, grazie al febbrile lavoro di tutti i volontari dell’associazione.
«Ci siamo ispirati all’Associazione Aleimar, di Melzo, nel milanese, unendoci ad un loro viaggio – racconta con un dolore antico, ma per nulla rimosso, Anna Battaglia, la mamma di Francesco, incontrata ieri sera al Melos, dove è andato in onda uno spettacolo musicale per la sensibilizzazione e una raccolta fondi –. Da quella volta non ho più potuto farne a meno e due, tre volte l’anno, parto per il Benin: aspettativa senza assegni e via, verso una terra abbandonata ma benedetta, dove i nostri progetti riescono a scalfire e addirittura qualche volta a vincere la povertà e l’abbandono alle quali sono costretti i bambini di quella zona».
Sul palco del Melos, inoltre, ieri sera, a raccontare la vita di Amici di Francesco, c’era un trio musicale di elevata fattura, i Rigo’s Trios, forbita micro band che prende spunto, denominazione e sound, da Antonio Rigo Righetti, ex bassista di Ligabue, che con un ex batterista in forza al rocker reggiano, Robby Pellati e la chitarra di Francesco Pugnetti, ha dato vita a questa formazione, un mix underground dove il talento la fa da padrone.
«Accettiamo qualsiasi forma di aiuto solidaristico – continua Anna Battaglia –. Per dare linfa alla nostra associazione firmiamo sodalizi con tutti quelli che sono disposti a darci una mano. L’ultima campagna, ultima, ma solo in ordine di tempo, è quella che ci sta mobilitando per la raccolta di latte in polvere da spedire in Benin e fare in modo che centinaia di bambini, accolti nel Centro Francesco Massaro di Abomey e nell’orfanotrofio di Tabaku Bokoumbe, riescano a sopravvivere».
Francesco, dodici anni fa, non ce la fece a vincere la malattia: grazie al suo amore, in Benin, tanti suoi compagni possono invece avere sorte meno avversa. Strana la vita, eh, per non parlare della morte!
La sede di Amici di Francesco si trova a Pistoia, in via Sant’Andrea 22, aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9,30 alle 13; ed è rintracciabile a questi recapiti telefonici: 0573 976299 o ai cellulari 392 9888771 e 392 9889646. Esiste anche un codice bancario iban della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, agenzia dell’Ospedale, sul quale, chi può e vuole, può fare le proprie offerte: IT 24 H 06260 13899 000000402C00, o il conto corrente postale 046533832. La cosa che vi consiglio, comunque, in assenza di disponibilità economiche, è quella di muovervi, senza aspettare di vivere, da più o meno vicino, una tragedia.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 25 febbraio 2012 – © Quarrata/news 2011]

1 commento:

  1. Ciao Luigi,

    devo fare una piccola precisazione non del tutto priva di significato.
    il nome corretto dell'associazione è :
    "Amici di Francesco ONLUS"

    Grazie per il tuo interevento, spero tornerai a trovarci anche in occasione delle prossime iniziative.

    Matteo Pasquini,
    fratello di Francesco.
    www.AmicidiFrancesco.it

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