mercoledì 22 gennaio 2014

IL CARCERE E L’OSPEDALE AL CENTRO DELLE COMUNICAZIONI IN CONSIGLIO COMUNALE


La situazione igienico-sanitaria della casa circondariale Santa Caterina e l’ospedale San Jacopo sono stati gli argomenti principali toccati all’interno dello spazio riservato alle comunicazioni del consiglio comunale di lunedì scorso 20 gennaio

PISTOIA. In merito al carcere il consigliere Massimiliano Sforzi di Sel ha dato lettura, senza aggiungere alcun commento, della lettera che il garante Antonio Sammartino ha inviato a diverse autorità, tra cui la Regione, il Comune e la direzione della casa circondariale, a seguito della visita della commissione di vigilanza dell’Asl 3 lo scorso 5 dicembre alla casa circondariale pistoiese.
Il garante nella lettera fa riferimento al rapporto della commissione di vigilanza, dove “si sottolineano diverse carenze igieniche e strutturali (…) ed anche un avanzamento negli interventi di miglioramento”. Lo stesso Sammartino sottolinea però che, nonostante gli sforzi apprezzabili da parte della direzione del carcere, degli enti pubblici, dai privati e dal volontariato, tuttavia “dobbiamo registrare che ancora molti dei problemi riscontrabili in gran parte degli istituti penitenziari italiani, riguardano tutt’oggi anche la casa circondariale di Pistoia”. Il garante sottolinea come sarebbe stato importante che anche il rapporto della commissione di vigilanza facesse menzione di questi problemi, indicando anche delle azioni di intervento, soprattutto dove si tratta di aspetti sanitari.
La lettera del garante prosegue elencando le principali carenze di ordine igienico–sanitario che ancora affliggono il carcere pistoiese: il problema della tubercolosi, con il rischio di contagio reso ancora più alto dal problema del sovraffollamento; la situazione dell’ambulatorio medico, che resta quella descritta dal Centro regionale per la salute in carcere nel 2011, che ne parlava come di “un unico locale di 29 metri quadrati dove risulta stipato alla rinfusa di tutto”; infine l’alto numero dei detenuti in terapia psicotropa: “a dicembre erano 45 – scrive Sammartino – su un totale di 113 detenuti”.


Il consigliere Maurizio Giorgi ha invece illustrato nella sua comunicazione l’esposto che il Movimento5stelle ha presentato alle Procure di Pistoia, Prato, Lucca e Massa relativo all’iter che ha portato alla costruzione dei quattro nuovi ospedali. Il consigliere in particolare ha fatto riferimento ad una comunicazione ufficiale apparsa sul sito Estav nord ovest, dove il direttore sanitario Lisandro Fava della Asl 2 di Lucca farebbe riferimento a tutta una serie di problemi igienico-sanitari riscontrati –in particolare sui sistemi di areazione e sull’acqua – nei due nosocomi già attivi di Pistoia e Prato, chiedendo di procedere con nuovi controlli al nuovo ospedale San Luca di Lucca, prima della sua apertura. “Già a settembre – ha spiegato il consigliere Giorgi – avevamo fatto un esposto alla Procura sul alcune carenze riscontrate all’ospedale San Jacopo. Ora, di concerto con i gruppi del Movimento5stelle delle altre città dove sorgono i nuovi monoblocchi abbiamo proceduto a presentare un nuovo esposto, sulla base di queste ulteriori informazioni”. “Non si tratta – ha specificato Giorgi – di una guerra contro i direttori delle Asl, ma vogliamo capire con esattezza qual è stato l’iter che ha portato alla realizzazione dei nuovi ospedali”.
[sebastiani – uffiso stampa comune pt]

Link correlati:
3 – http://quarratanews.blogspot.it/2014/01/lasl-3-smentisce-il-movimento-5-stelle.html

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 22 gennaio 2014 | 17:03 – © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.