sabato 25 gennaio 2014

PLAUSO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO


Lettera aperta di residenti in via Pacini al Sindaco Bertinelli

PISTOIA. Ci scrivono:

Buongiorno,
siamo alcuni residenti di via Filippo Pacini e desidereremmo fosse pubblicata questa nostra lettera aperta al Sindaco di Pistoia riguardo alla Ztl nella nostra strada ed alla riqualificazione di tutta l’area.
Vorremmo che fosse pubblicata integralmente e con il rilievo che merita, perché l’abbiamo scritta con molto impegno, non c’è niente di superfluo e vorremmo che tutto fosse detto.

Inoltre vorremmo che comparissero i nomi dei firmatari e non soltanto il numero di firme.
Fino a questo momento si sono sentite quasi esclusivamente voci polemiche e ci sembra giusto dare spazio anche a posizioni diverse. Il titolo potrebbe essere quello indicato se a voi va bene.
Grazie per l’attenzione.

Come cittadini residenti in via Filippo Pacini vorremmo far sentire la nostra voce ed esprimere pubblicamente il nostro sostegno al sindaco riguardo ai progetti per la città illustrati qualche giorno fa alla stampa (“La Nazione”, 8 gennaio).
In particolare esprimiamo apprezzamento per il piano di riqualificazione dell’area del Ceppo, con il restauro e una nuova vita per l’ospedale storico, la ripavimentazione delle strade in pietra – “perché dove c’è pietra c’è città” – se possibile estesa alla stessa via Pacini, e, finalmente, parte essenziale di tale valorizzazione, l’ampliamento (anche se non prossimo) a questa della ZTL. Naturalmente la cosa non ci sorprende dato che su questi temi Bertinelli si era fortemente impegnato in campagna elettorale, anche su questi temi è stato eletto, e in diversi incontri pubblici ha ribadito la sua volontà di cambiare il volto di un centro storico per troppo tempo abbandonato a se stesso, ma è comunque degna di nota la coerenza e la determinazione che sta dimostrando in un paese dove spesso la politica cede alle pressioni di categorie e interessi particolaristici anziché perseguire il bene comune.
Sappiamo che le resistenze al nuovo, non solo a Pistoia, sono quasi fisiologiche, ma pensiamo che questo passo sia assolutamente necessario per fruire pienamente dell’arte e dei servizi, del commercio di qualità e della cultura, per una città storica a misura d’uomo e dell’abitare (esistono anche i residenti!). Ma come è possibile che in tutti questi anni abbiamo – non noi certamente! – accettato che la nostra bella strada collocata tra piazza Duomo e l’antico ospedale del Ceppo, per il quale Pistoia è famosa nel mondo, fosse ridotta ad arteria di scorrimento veloce e ininterrotto di auto e motorini, anche in orario di chiusura dei negozi? Come abbiamo potuto convivere con il rumore e lo smog, insopportabile in alcuni momenti, che annerisce le pareti dei palazzi e i nostri polmoni e scoraggia chiunque (turista o cittadino) desideri percorrerla a piedi soffermandosi e assaporandone la bellezza?
Ma che senso ha continuare ad attirare nella città storica il traffico privato con il miraggio di un posto auto per lo più introvabile (spesso anche per gli stessi residenti!) e conseguenti sosta selvaggia o inquinanti giri a vuoto, quando c’è il grande parcheggio del Ceppo a pochi passi? Naturalmente senza considerare che in una città piccola come la nostra dovrebbero essere mezzi di locomozione ideali il trasporto pubblico e la bicicletta, come avviene in tutti i paesi più civili (e ricchi) del nostro. Dunque salutiamo questa piccola ma importante “rivoluzione” – che sembrava imminente venti anni fa quando l’estensione della ZTL fu addirittura approvata a maggioranza in una consultazione tra i cittadini ma che fu poi misteriosamente bloccata – augurando a questa amministrazione di lavorare serenamente per il futuro della città.
Cosimo Agnoletti, Rebecca Agnoletti, Stefano Agnoletti, Jacopo Banchelli, Marta Buscioni, Clara Colao, Gianluca Magnanelli, Sandra Marliani, Elisabetta Menici, Roberta Pratesi, Francesco Ugolini, Gino Volpi
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 25 gennaio 2014 | 19:46 - © Quarrata/news]

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