PISTOIA. Non è passato nemmeno un mese da quando il Sap era
intervenuto pubblicamente sul tema
della Sicurezza, soprattutto per chi presta la nostra attività in
Autostrada, che purtroppo si è consumata una tragedia lungo l’arteria di competenza
della Polizia Stradale di Pistoia, dove, sabato corso, un anziano signore, ha
perso la vita andandosi a schiantare, con la sua autovettura, nelle auto in
coda.
È necessario ribadire ancora una volta la
posizione del Sap, sia per i poliziotti che vi lavorano, sia per gli utenti che
ogni giorno percorrono le autostradale italiane, in tema di sicurezza, perché
purtroppo, troppo spesso, accadono tragedie di questo tipo, dove le vittime
sono anche poliziotti: la prevenzione e le tutele devono essere al primo posto.
Non vogliamo prendere le distanze,
perché non è giusto, da chi ha organizzato quel servizio che ha dirottato la
corrente dell’intero traffico proveniente dal mare, all’interno dell’area di
servizio, al fine di effettuare controlli sistematici su tutti gli utenti, e
sentiamo in dovere di ribadire che per Noi, e lo deve essere per tutti, prevenzione
significa sicurezza.
Leggere articoli di stampa dove è
riportato che la causa dell’impatto è da ricondursi al servizio predisposto
dalla Polstrada ci fa riflettere molto, soprattutto se ripensiamo che il
promotore di quell’attività è lo stesso che pretende dagli operatori della
Polizia Stradale pistoiese che venga effettuato il servizio del telelaser nel
bel mezzo di un cantiere autostradale di un arteria molto trafficata qual è l’autostrada
Firenze-Mare, in questo periodo di vacanze, con un alto tasso di pericolo per
gli operatori.
A parer nostro la tecnologia, e le
norme, sarebbero di notevole supporto, anche in grado di superare pericolosi contesti
come quello citato a favore della tutela degli operatori di Polizia e degli
utenti che circolano su strada
In ogni caso siamo certi che durante i
servizi “Prevenzione Stragi”, perché così si chiamano, sono sempre curate tutte
le misure di sicurezza riferite al Codice della Strada ed alla tutela delle
persone, ma nonostante ciò ci poniamo sempre la stessa domanda: le stesse
misure di sicurezza passive possono essere adottate dal personale di Polizia che,
per esempio, viene comandato ad eseguire il cd Telelaser in un cantiere autostradale?
Noi crediamo di no!
È per questo che riteniamo che l’unica
regola da adottare, e deve valere per tutti, deve essere quella della sicurezza,
dimenticando i famosi e tristi numeri.
Il Segretario Provinciale
Andrea Carobbi Corso
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[Lunedì 12 agosto 2013 | 17:08 - © Quarrata/news]
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