martedì 13 agosto 2013

SICUREZZA AL SANT’JACOPO: IL DG ABATI RISPONDE


PISTOIA. Sabato scorso, 10 agosto, con il post 5 Stelle: «Bene per l’arresto del ladro del Sant’Jacopo, ma perché Abati non risponde alle nostre domande?», Maurizio Giorgi, capogruppo in consiglio comunale, rivolgeva alcune domande al direttore Generale dell’Asl 3.
Poco fa abbiamo ricevuto la seguente nota di risposta:

Gentile Direttore,
relativamente alle domande sulla sicurezza nell’ospedale San Jacopo evidenziate con e-mail di sabato 10 u.s. Le invio volentieri alcune sintetiche precisazioni.

Per quanto riguarda il controllo degli accessi notturni la vigilanza verifica costantemente la chiusura delle porte perimetrali che vengono aperte e chiuse in funzione dell’attività e dell’uso cui sono preposte. Infatti sono sempre presenti, anche nelle ore notturne, operatori della vigilanza privata Securitas Metronotte che presidiano continuamente tutta la struttura.
Inoltre, le porte perimetrali di sicurezza sull’esterno sono tutte allarmate.
Nella struttura sono operanti numerose telecamere installate ai fini della sicurezza dell’edificio, con possibilità di registrare le immagini.
Infine approfitto dell’occasione per esprimere anche la mia soddisfazione rispetto alla conclusione positiva della serie di furti intollerabili ancor più perché compiuti a danno delle persone più deboli, e per la quale ci siamo fortemente impegnati con numerose azioni volte alla informazione, al contrasto, alla prevenzione.
Azioni, che si sono infine rivelate efficaci, e per le quali ringrazio tutti: dai ricoverati per le tempestive segnalazioni al personale dell’azienda e la vigilanza stessa per come si sono attivati, oltre alle forze dell’ordine che sono intervenute con grande tempestività.
Cordiali saluti.
Roberto Abati
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 13 agosto 2013 | 16:58 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.