AIAS, I TEMPI STRINGONO

PISTOIA. Inutile fare finta di nulla o, come si dice, fare i portoghesi, usufruire, metaforicamente, di un servizio senza pagarlo, facendo finta di niente, di non sentire e di non sapere.

Martedì prossimo – 22 febbraio – a Pistoia dovrebbe esserci l’incontro dei massimi livelli dell’Aias; e il silenzio profondo che c’è stato intorno a questa notizia che abbiamo dato nel post Vis-à-vis. Aias o Bardelli? del 14 febbraio scorso, è assolutamente indicativo, per chi sa leggere anche il linguaggio dei muti.

Berti e Fratoni non cerchino di fare solo un piccolo interesse provinciale.

Al di sopra di loro – anche se a loro non piace – c’è la storia; e c’è l’assoluta necessità di fare chiarezza per tutti i cittadini della provincia, le cui tasse sono finite nei finanziamenti pubblici che a loro volta sono passati dalle mani dell’Aias e collegàti.

Che tutti sappiano tutto, non solo è giusto: è anche un diritto di tutti. Che si realizza attraverso il dovere dei pubblici poteri di dare risposte – e non di nascondere le polveri sotto i tappeti.

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[Domenica 20 febbraio 2011]