mercoledì 23 febbraio 2011

POSTE. ALTRI TAGLI E DISAGI


QUARRATA. Come gli esami, anche i disagi non finiscono mai.
Qui parliamo della decisione delle Poste di sopprimere i servizi al pubblico nella zona di Santonuovo.
Se n’è occupato, in questi ultimi giorni, anche il capogruppo del Pd Romiti – unico intervento per il quale sembra che abbia dato segni di vita dal 2007 ad oggi.
Di séguito riportiamo il comunicato diffuso dall’Idv di Quarrata in merito alla questione.
* * *
L’organizzazione che le Poste Italiane vogliono effettuare nella frazione di Santonuovo
nel comune di Quarrata, trova noi dell’Idv solidali con la cittadinanza e sostiene tutte le iniziative volte a fare in modo che non si verifichino disagi per la cittadinanza.
Voler lasciare solo lo sportello per attività commerciali mentre tutti gli altri servizi dirottarli sugli altri uffici presenti sul nostro territorio è un soluzione miope e lontana dai bisogni dei cittadini.
L’ufficio del centro di Quarrata è già pressato da molto lavoro: con l’aggiunta di altre
utenze sarebbe al collasso, per non dimenticare tutti i problemi che porterebbe ai cittadini spostarsi da Santonuovo per raggiungere altri uffici postali.
Ancora una volta le Poste Italiane fanno pagare ai cittadini la loro incapacità gestionale.
Bisogna ricordare che se il servizio funziona, il merito è solo per la massima serietà dei dipendenti e per il loro spirito di sacrificio, non certo per come sono gestite, inoltre vorrei ricordare che il servizio postale è anche un servizio sociale: ma questo i dirigenti lo hanno dimenticato da tempo.
L’Italia dei Valori di Quarrata esprime solidarietà e sostiene e sosterrà tutte le iniziative volte a salvaguardare un servizio importante per la cittadinanza tutta del nostro comune.

Referente Idv-Quarrata
Domenico Pagliaro
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 23 febbraio 2011]

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