domenica 19 gennaio 2014

«IL PROGETTO FARAONICO DEI 4 NUOVI OSPEDALI TOSCANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UNO DEI PIÙ GROSSI SCANDALI DELLA SANITÀ»


Così il MoVimento5Stelle Toscana all’attacco in un comunicato stampa diffuso oggi alle redazioni regionali delle varie testate

FIRENZE. I problemi tecnici riscontrati a Pistoia (e già oggetto di esposto da parte del M5S locale) riguardanti l’impianto elettrico, le infiltrazioni dal tetto, l’areazione dei locali, l’emissione di fumi e rumori oltre la soglia di tolleranza, si sono poi ripresentati nel presidio di Prato.

I dubbi sulla corretta progettazione e costruzione dei quattro presidi, nati a seguito di numerose segnalazioni da parte del personale sanitario e dei cittadini, vengono adesso confermati ufficialmente da una determina della ESTAV Nord Ovest che riconosce l’urgenza di dover procedere con ulteriori controlli al nuovo ospedale di Lucca, prima della sua apertura che, nel frattempo, è stata rinviata a data da destinarsi.
È importante sottolineare che si tratta di quattro strutture identiche, nate da un’unica soluzione progettuale. Negli allegati alla determina si fa riferimento ai problemi già riscontrati nei due presidi già operativi di Prato e Pistoia, nei quali sono stati riscontrati gravissimi deficit sotto l’aspetto igienico-sanitario, ed il cui elenco lascia sgomenti.
È possibile che i vertici delle ASL e l’assessore regionale Marroni ignorassero che gli ospedali di Prato e Pistoia sono stati attivati con quelle gravi carenze?
Quanto si apprende dalla lettura della determina ESTAV e dalle dichiarazioni dell’assessore, ci fa ritenere che la situazione fosse ben conosciuta, ma si è scelto di tacerla all’opinione pubblica, cercando di porre rimedio ai problemi con soluzioni che, forse, si riveleranno peggiori dei danni già fatti.
Il Movimento 5 Stelle, di fronte alla gravità dei fatti esposti nei documenti dell’ESTAV, non poteva restare impassibile. Non si possono chiudere gli occhi di fronte ad una vicenda che necessita urgentemente di essere chiarita; perciò i gruppi M5S di Pistoia, Lucca, Prato e Massa con i propri attivisti e consiglieri comunali hanno in questi giorni presentato esposti presso le competenti Procure della Repubblica, segnalando i gravissimi problemi tecnici e sanitari che, in base alle informazioni in nostro possesso, sono presenti nelle nuove strutture, agendo di concerto con l’interrogazione il 16 gennaio da nove portavoce del M5S in Senato. Altrettante interrogazioni arriveranno a livello locale.
È interesse primario del Movimento difendere e tutelare il diritto alla salute dei cittadini, nonché segnalare ogni possibile spreco di denaro pubblico che, nel caso in questione, ha già provocato l’esborso di centinaia di milioni di euro.
Ufficio Stampa
MoVimento 5 Stelle Toscana
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[Domenica 19 gennaio 2014 | 18:32 - © Quarrata/news]

2 commenti:

  1. "..., ma si è scelto di tacerla all’opinione pubblica, ... ". Com'è sempre avvenuto nei regimi comunisti.

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  2. "ma si è scelto di tacerla all'opinione pubblica,...". Come è sempre stato nei regimi comunisti che hanno retto e stanno continuando a reggere il comune di Pistoia con il conseguente spreco di denaro, spreco non segnalato ai cittadini, che ha già provocato l'esborso di alcune centinaia di milioni di euro.....

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