BREDA E NUOVO GOVERNO. LA LOGICA È UNA SOLA

Commento breve. Ma perché, mi domando, continuare a illudere i lavoratori?

Perché tutti – sindacati, politici, amministratori – continuano con questa assurda commedia dall’aria sfiancata?

Come ho scritto in passato, sempre coerentemente allo stesso modo, quelli che non hanno mai fatto sacrifici, ma che li richiedono al popolo, non cambieranno i loro punti di vista, le loro concezioni di vita: perché su quei punti di vista e su quelle concezioni (politici per i partiti, trilateral per i tecnici superprofessorifilosofi) si basa il loro benessere. E il loro benessere, comunque garantito, andrà sempre avanti ai tanti spezzettati malesseri di quella che un tempo veniva orgogliosamente definita la base.

Il muro di Berlino è iniziato a cadere nel 1989: era inevitabile che anche il resto del vecchio mondo dovesse cedere. Non starò qui a dire se bene o male: l’aspetto è irrilevante. È cambiato tutto e basta.

E anche la Breda, quella di Pistoia, rientrava e rientra in questo tutto. Utile a sostenere il partito (dal Pci fino a quello di oggi) finché fosse stato possibile e consentito.

Il resto – e lo voglio risottolineare con forza: dall’amianto sepolto al mesotelioma – era e resta un puro accessorio, un mero accidente filosofico e non una vera e propria sostanza. Chiti, laureato in filosofia, potrebbe spiegarci bene il significato proprio e figurato di questo termine, accidente.

Ecco: ora che la mungitòria partitica non sarà più possibile (leggete anche il post che precede), anche l’interesse per la Breda, come tutti hanno ben avuto modo di constatare, è andato scemando, prima alla chetichella, poi, in questi ultimi giorni, in maniera sempre più marcata ed evidente. A picco, insomma – e fa tenerezza che stamattina, sulla Nazione, ne parli solo Alessandro Capecchi.

Ma gli interessi cominciano ad essere altri, perché ormai si tratta di individuare altri capi da mungere.

Ammesso che Monti e gli interessi trilateral permettano che un’alternativa sia concessa e possibile.

Chiedetelo a Bersani.

e.b. blogger

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[Venerdì 18 novembre 2011 – © Quarrata/news 2011]