MONICA MENCHI. DONNE E STORIA D’ITALIA

Monica Menchi, attrice pistoiese di lunga e gloriosa carriera, è profondamente convinta che le donne, nel corso della storia contemporanea, dal Risorgimento in poi, per essere cronologicamente le più attendibili possibile, abbiano giocato un ruolo tutt’altro che marginale.

E per dare corpo alla sua posizione si è messa all’anima, per la 150esima ricorrenza dell’unità d’Italia, che sta consumando in lungo e in largo rappresentazioni e memorie d’ogni ordine e grado, di studiare i caratteri e le sagome di quelle più in vista.

Deve aver svolto un lavoro interessante perché appena saputo, l’Istituto storico della Resistenza, presieduto da Roberto Barontini e con l’immancabile patrocinio della Fondazione della Caripit, ha deciso di catapultarlo in scena, offrendo a Monica Menchi l’ennesima opportunità teatrale, che si consumerà stasera, a partire dalle 21, al Piccolo Bolognini, con ingresso gratuito.

Ad assecondare i monologhi, le canzoni e i saggi delle donne della Grande Guerra, del Futurismo, della Resistenza, quelle della Repubblica di Salò e quelle dei campi di sterminio e concentramento nazista, tutte nel corpo e nel diaframma dell’attrice pistoiese, ci sarà la chitarra del giovane conterraneo Ruggero Giannelli, supporto indispensabile tanto al canovaccio, quanto al pathos della rappresentazione.

l.s.

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[Giovedì 17 novembre 2011 – © Quarrata/news 2011]