PISTOIA. Oggi alle 15:30 il consiglio comunale si riunisce e discute. Gli argomenti li trovate sul Tirreno a fianco di questa apertura dedicata a Bartolomei e Barbarito, che affrontano proprio il caso-Ombrone.
A tal proposito consiglieremmo ai due rappresentanti del Fli di rileggersi, con l’attenzione dovuta, i nostri post di cui riportiamo di séguito i link:
Sono post molto istruttivi perché possono fornire indicazioni precise sul modus operandi del Consorzio Ombrone-Bisenzio e del suo Commissario Straordinario, Paolo Bargellini.
Al tempo stesso sono istruttivi anche riguardo al modus operandi della Provincia di Pistoia e dell’assessore Mauro Mari che, posto dinanzi all’evidenza dell’uso dei quattrini da parte dell’autocratico Commissario Bargellini (è tutto nei nostri post e ben documentato), dichiarò che «come Bargellini adoperava i quattrini dei contribuenti non era affar suo».
Non sono parole esatte, è bene dirlo: è solo la sintesi di quanto, a suo tempo, pubblicò Il Tirreno, che ebbe il merito di grattare questa, per così dire, rogna – sulla quale, però, non è più tornato.
Ma le ri-letture, che abbiamo consigliato sopra, sono molto istruttive anche di un ulteriore modus operandi: quello dell’Assessore regionale Bramerini e di una sua collega (Anna Marson) alle quali ci eravamo rivolti, verso la metà di ottobre, per sapere se fosse stato obbligo del Consorzio Ombrone-Bisenzio pubblicare in rete i compensi del proprio – come sostiene Bargellini – meritorio direttore, a cui sono andati 12mila euro di ulteriore gratifica. E tutto questo mentre l’ordinaria manutenzione dei fiumi è quella che è: si veda anche cosa scriveva proprio ieri, domenica 6 novembre, sempre Il Tirreno, su indicazione, ancora una volta, di un consigliere del Fli di Quarrata, Massimo Bianchi.
Da Firenze non abbiamo mai avuto risposta, tant’è che stamattina, contestualmente a questo post, abbiamo rinnovato le nostre richieste ai Signori della Democrazia Regionale.
E poi non dovremmo essere critici, ironici e/o sarcastici, costretti come siamo a dover morire di democrazia per le cure di tanti ferventi democratici che non rispondono!
e.b. blogger
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[Lunedì 7 novembre 2011 – © Quarrata/news 2011]
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