EVA CONTRO EVA. UNO SPACCATO DI ARRIVISMO

di Luigi Scardigli

PISTOIA. L’augurio, a nome dell’intero staff teatrale, è che in questa seconda circostanza stagionale, il neo Presidente Rodolfo Sacchettini, tra venerdì, sabato e domenica, al Manzoni, a dare il benvenuto alla Villoresi, mattatrice di Eva contro Eva e gli altri attori che compongono lo staff, ci faccia un salto e non preferisca disertare del tutto scena e palcoscenico come accaduto al battesimo, coinciso, tra l’altro, con una prima nazionale, il Borkman di Ibsen.

Loro comunque, attori, regista e intera squadra tecnica al seguito, sono già arrivati a Pistoia, distribuendosi, a macchia di leopardo, dove meglio credono. L’unica a pernottare in casa è Pamela, che vive a Prato e che lì può amabilmente ricongiungersi con la sua gente e soprattutto la sua lana, da lavorare ai ferri.

Della rappresentazione che andrà in scena venerdì e sabato alle 21 e domenica, nel pomeriggio, ne abbiamo già parlato alcuni mesi fa, quando la compagnia ha approfittato dell’ospitalità del crocchio pistoiese per ultimare le prove in vista del debutto alla Versiliana. Ma vi rispolveriamo la memoria ricordandovi come accanto alla piacevolissima pratese ci siano, sul palco, Romina Mondello, Luigi Diberti e Massimiliano Franciosa, oltre alle piacevoli e funzionali apparizioni di Silvia Budri de Maren, Giulia Weber e Maurizio Panici, che firma anche la regìa. Le scene sono di Giorgio Gori, i costumi di Lucia Mariani, le musiche di Stefano Saletti, le luci di Emiliano Poma e il video di Andrea Giansanti.

La storia è quella ultra celebrata sul grande schermo, uno spaccato di arrivismo e solitudine, sotterfugi e competizioni, vanità e debolezze, fobica rincorsa al successo, inevitabili cadute.

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[Mercoledì 31 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]