martedì 14 gennaio 2014

FRANA SULLA FERROVIA, PORRETTANA E LEGAMBIENTE SCRIVONO…


MONTAGNA. Viva la Porrettana e Legambiente, per i disagi nei trasporti ferroviari dell’Appennino, scrivono:

Al Presidente Regione Toscana, Ass. Trasporti Regione Toscana, Presidente Provincia Pistoia, Ass. Trasporti Provincia Pistoia, Presidente Regione Emilia Romagna, Ass. Trasporti Regione Emilia Romagna, Presidente Provincia Bologna, Ass. Trasporti Provincia Bologna, Sindaco di Pistoia, Sindaco Porretta Terme, Sindaco Granaglione, Sindaco di Sambuca Pistoiese, Sindaco Castel di Casio, Sindaco Gaggio Montano, Sindaco Lizzano in Belvedere

A seguito dell’evento franoso che il 5 gennaio scorso ha interessato la tratta ferroviaria Porretta Terme-Pistoia, nei pressi della stazione di Corbezzi, siamo a segnalare che il servizio sostitutivo che a momento viene svolto presenta notevoli problematiche, che vanno ad aggiungersi a quelle derivate dal provvedimento di rimodulazione del 2011 in quanto:

  • A causa della conformazione accidentata e tortuosa del tracciato gli autobus non rispettano gli orari
  • previsti sia in partenza che in arrivo e quindi si generano problemi per gli utenti che devono
  • prendere le coincidenze.
  • L’assenza del bagno sui mezzi per un tragitto che dura oltre un’ora crea grave disagio per i passeggeri.
  • Troppo spesso gli autobus non risultano essere di dimensioni adeguate e nelle fasce orarie di maggior afflusso si utilizza un autobus piccolo e quindi le persone sono costrette a viaggiare in piedi, mentre nelle fasce orarie meno frequentate spesso si utilizzano inutilmente gli autobus grandi.
  • Manca il controllo del biglietto a bordo
  • Sempre a causa della conformazione accidentata e tortuosa del tracciato, molti passeggeri lamentano di sentirsi male.
  • Mancano informazioni sugli orari e indicazioni chiare sui siti di partenza dei bus
  • Non si comprende perché i treni non vengano fatti circolare perlomeno fino alla stazione di Pracchia come è stato in occasione dei lavori di manutenzione della scorsa estate.
Per questi motivi riteniamo che Il protrarsi a tempo indeterminato della situazione possa rappresentare il vero e proprio colpo di grazia ad una Ferrovia già fortemente penalizzata dallo scarso numero di corse e dai continui ritardi e soppressioni di treni, causando un ulteriore calo del dato dell’utenza.
In particolare intendiamo manifestare la nostra preoccupazione per il fatto che Rfi potrebbe utilizzare il periodo di fermo per procedere alla rimozione degli scambi di Molino del Pallone, Piteccio, e Corbezzi, che invece sono necessari al reinserimento di corse e alle manifestazioni turistiche con l’utilizzo di treni speciali.
Nondimeno temiamo che risulti vanificato l’impegno di istituzioni e associazioni profuso per la promozione della linea ferroviaria attraverso i festeggiamenti previsti per il 2014 che dovevano rappresentare una vetrina di rilancio per la Porrettana.
Chiediamo pertanto il vivo interessamento delle istituzioni affinché Rfi fornisca prima possibile un
documento con indicate: la stima dei danni reali provocati dall’evento franoso, le azioni sono state
intraprese e quali si intendano intraprendere per la messa in sicurezza della linea, e dei previsti per il ripristino della circolazione dei treni.

Con la presente, cogliamo l’occasione per informarLa che intendiamo organizzare a breve un incontro pubblico a cui sarà invitato a ad intervenire al fine di informare la cittadinanza in merito alla situazione e agli sviluppi della stessa.
Cordiali saluti.
Il Comitato Viva la Porrettana Viva
Il Circolo Legambiente di Pistoia

E INTANTO DA FIRENZE…

PORRETTANA, LA PROSSIMA SETTIMANA UN SOPRALLUOGO TECNICO PER IL RIPRISTINO

FIRENZE. Sarà necessario un sopralluogo di tutti i soggetti competenti per verificare l'effettivo stato della ferrovia Porrettana, valutare il rischio idrogeologico ancora presente e far chiarezza sulla tipologia e sulla tempistica degli interventi necessari per ripristinare il servizio ferroviario. Questo è quanto emerso dalla riunione tecnica che si è tenuta questa mattina nella sede dell'assessorato regionale ai trasporti ed alla quale hanno partecipato Regione Toscana (con rappresentanti dei settori trasporti e difesa del suolo), Regione Emilia Romagna, Provincia di Pistoia, Comune di Pistoia, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia.
Il sopralluogo si terrà la settimana prossima. Tutti i soggetti che hanno partecipato alla riunione hanno sottolineato la volontà, comune, di individuare al più presto una soluzione che consenta di rimediare ai danni provocati dalla frana del 5 gennaio scorso e di far tornare i treni a transitare sui binari della ferrovia Porrettana.
Nel frattempo, anche per venire incontro alle segnalazioni dei cittadini, Trenitalia e il settore trasporti della Regione Toscana - in collaborazione con gli enti locali e con la Regione Emilia-Romagna - stanno mettendo a punto una riprogrammazione dei servizi sostitutivi su gomma attivati nella zona per supplire alla mancanza del servizio ferroviario. Il nuovo assetto dei servizi sostitutivi, pensato per ridurre al minimo i disagi degli utenti, salvaguardando le principali corrispondenze nei nodi di Pistoia e di Porretta, sarà verificato nei prossimi giorni e dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo 27 gennaio.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 14 gennaio 2014 | 17:14 - © Quarrata/news]

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