mercoledì 20 febbraio 2013

GRILLO & DARIO FO


di LUIGI SCARDIGLI

Non voterò Movimento 5 Stelle. Non voterò nessuno.
Mi recherò alle urne e farò verbalizzare, dal Presidente di seggio, il mio rifiuto di delegare chiunque a prendersi di nuovo burla di me.
Ieri, però, a Milano, sul palco clandestino di Beppe Grillo, è piombato Dario Fo, uno che a sinistra, soprattutto a sinistra, anzi, solo a sinistra è sempre stato stimato, rispettato, ascoltato, quasi idolatrato.
Ha parlato, il Nobel, dell’effetto-Grillo in Europa, in Germania, Inghilterra, Francia, Svezia, Norvegia, Jugoslavia e poi ha concluso, rivolto alla piazza, gremita come per i Mondiali di calcio del 1982, non mollate.
Chi ha paura di Beppe Grillo?

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[Mercoledì 20 febbraio 2013 | 19:35 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. Vedremo quanto occorrerà, agli "onorevoli" grillini che adesso dicono che si faranno chiamare solo "cittadini", per farsi omologare dal sistema (accadde in pochi anni con i leghisti e, ancora prima, con i cosiddetti extraparlamentari di sinistra). In ogni caso io, che non voterò M5S, spero che qualche anno almeno reggano.

    Venendo a questioni locali, qualcuno può dirmi - per favore - che fine hanno fatto i grillini eletti nel Consiglio Comunale di Pistoia? E' di certo colpa mia, che magari sono disattento e seguo poco, ma mi sembrano piuttosto mosci ...

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